Descrizione Generale

I Predicatori rappresentano la maggioranza dei chierici tanatiani. I Predicatori sono i chierici che dedicano la loro vita alla cura delle comunità dei fedeli ed alla diffusione del verbo divino tra la gente. I Predicatori, dunque, rappresentano il tessuto fondamentale della chiesa di Tanatos, essendo costoro i chierici che dedicano la maggior parte del loro tempo al servizio dei fedeli.

Gerarchia Ecclesiastica

I Predicatori sono organizzati territorialmente. Tutti i territori in cui è diffusa la religione tanatiana sono suddivisi in Vescovati. La suddivisione territoriale è operata con decisione del Grande Concilio Ecclesiastico e spesso tale suddivisione segue i confini delle entità politiche laiche nelle quali si trovano le comunità dei fedeli. I Vescovati più importanti, per numero di fedeli o per posizione strategica, acquisiscono il nome di Arcivescovati e sono retti da un Arcivescovo. Tutte le chiese e le strutture religiose (fatta eccezione per i monasteri) presenti nel territorio di un Vescovato (od Arcivescovato) sono gestite dal Vescovo (od Arcivescovo) il quale ha potere di imperio assoluto nel suo territorio, dovendo unicamente sottostare alle decisioni prese del Grande Concilio Ecclesiastico. Coloro che desiderano divenire Predicatori (od Inquisitori) sono chiamati postulanti. Costoro si recano in una struttura di insegnamento teologico presente nel Vescovato e dopo un duro apprendistato, se risultano degni, sono ordinati come Diaconi. I Predicatori hanno una loro gerarchia all'interno di ogni Vescovato. Al vertice della gerarchia dei Predicatori si trova il Vescovo (o l'Arcivescovo).
    Il Diacono è colui che è stato ordinato come Predicatore all'interno di un Vescovato. Il Vescovo quindi assegna i Diaconi (a seconda dei meriti, del loro livello di esperienza e delle loro conoscenze) ad una chiesa di una comunità locale guidata da un Sacerdote Capo Culto Locale od un Monsignore, oppure ad un Sacerdote Dedicato.  Il Diacono, quindi, deve dedicare 120 giorni all'anno alla cura della comunità presso la quale è stato assegnato dal Vescovo restando sotto le dipendenze del suo superiore. Il Diacono deve contribuire alla gloria del suo Vescovato versando il 25% di tutti i suoi guadagni lordi al Vescovo. Il Diacono, dunque, non gestisce una sua comunità, chiesa od altro centro di interesse religioso, ma aiuta il rispettivo Sacerdote, Monsignore o Vescovo nella sua gestione. Nel tempo libero i Diaconi possono svolgere le loro attività personali dovendo, in ogni caso, propendere per la cura delle comunità dei fedeli tanatiani. I Predicatori mantengono il titolo di Diacono dal 1° al 4° livello di esperienza.           
    Il Sacerdote è il Diacono che ha raggiunto il 5° livello di esperienza. Dopo che un Diacono raggiunge il 5° livello ed effettua il relativo passaggio di livello costui viene nominato Sacerdote dal proprio Vescovo. Le nomine a Sacerdote avvengono ogni inizio anno durante il mese di Norio. I Sacerdoti sono suddivisi in due tipologie:
    - Il Sacerdote Capo Culto Locale: I Sacerdoti più influenti (per la loro ricchezza, appoggio politico e livello di esperienza) sono posti dal Vescovo alla guida di una comunità di fedeli (e della relativa chiesa) situata all'interno del Vescovato. Questi Sacerdoti gestiscono autonomamente questa comunità, potendo utilizzare i Diaconi a loro assegnati dal Vescovo, ed utilizzano come desiderano i guadagni provenienti della stessa. Costoro sono personaggi rispettati ed autorevoli, specie all'interno della loro comunità di fedeli rappresentando in questa il vertice dell'autorità ecclesiastica. Questi Sacerdoti sono comunque sotto il controllo del Vescovo e devono rispettarne le direttive potendo essere da questi rimossi o spostati ad altra comunità (ciò avviene sempre durante il mese di Norio). I Sacerdoti Capi Culto Locali devono contribuire alla gloria del loro Vescovato versando il 30% di tutti i loro guadagni lordi al Vescovo.
    - Il Sacerdote Dedicato: Tutti gli altri Sacerdoti sono assegnati dal Vescovo allo svolgimento di un compito determinato. Costoro, quindi, non gestiscono una comunità ma hanno la responsabilità di un centro di interesse religioso all'interno del Vescovato. Compiti affidati a tali sacerdoti possono consistere nella gestione di centri o strutture del Vescovato (come ad es. biblioteche, centri di ospitalità, seminari, centri di beneficenza, ecc...), nella cura particolare di una famiglia di fedeli nobiliari o molto importante che possiede una cappella privata, nel dedicarsi alla cura religiosa di una particolare istituzione (ad es. una cappella situata su una nave militare, in una roccaforte militare, in un ordine cavalleresco, ecc...) od in altri specifici ruoli religiosi. Tali incarichi sono creati secondo necessità ed opportunità dal Vescovo il quale cerca in ogni caso di sistemare tutti i Diaconi che raggiungono il 5° livello di esperienza ad un incarico per nominarli Sacerdoti. Questi Sacerdoti devono dedicare almeno 120 giorni all'anno alla cura dell'incarico che è stato affidato loro dal Vescovo. Il Sacerdote Dedicato deve contribuire alla gloria del suo Vescovato versando il 25% di tutti i suoi guadagni lordi al Vescovo. Per ogni periodo di 30 giorni che dedicano nel corso dell'anno allo svolgimento del loro incarico ricevono dal Vescovo un salario che dipende dal loro livello di esperienza come specificato nella seguente tabella, si noti che su tale salario i Sacerdoti Dedicati non sono tenuti a versare al Vescovo la percentuale dovuta per il loro obbligo di contribuzione:

LIVELLO DEL SACERDOTE SALARIO OGNI 30 GIORNI
Sacerdote dedicato del 5° livello 100 corone
Sacerdote dedicato del 6° livello 125 corone

    Il Monsignore rappresenta un elevato rango del clero. Questo è il titolo acquisito dai Predicatori che raggiungono il 7° livello di esperienza. Una volta che un Sacerdote ha raggiunto il 7° livello di esperienza costui acquisisce di diritto il titolo di Monsignore e deve lasciare la guida della propria comunità locale se Sacerdote Capo Culto Locale o del proprio incarico se Sacerdote Dedicato. Ai più influenti Monsignori (per la loro ricchezza, appoggio politico e livello di esperienza) il Vescovo affida la guida di un'importante comunità di fedeli (e della relativa chiesa che prende il nome di Duomo) situata all'interno del Vescovato. Tali Monsignori gestiscono autonomamente questa comunità, potendo utilizzare i Diaconi a loro assegnati dal Vescovo, ed utilizzano come desiderano i guadagni provenienti della stessa. Costoro sono personaggi estremamente potenti e rispettati, in particolare all'interno della loro comunità di fedeli rappresentando in questa il vertice dell'autorità ecclesiastica. Questi Monsignori sono comunque sotto il controllo del Vescovo e devono rispettarne le direttive potendo essere da questi rimossi o spostati ad altra comunità (ciò avviene sempre durante il mese di Norio). Qualora raggiungano il 7° livello di esperienza Sacerdoti a cui non può essere affidata la gestione di un Duomo (in quanto tutte le comunità locali risultano già essere state affidate a Monsignori che il Vescovo non desidera rimuovere) costoro acquisiscono lo stesso il titolo di Monsignori (potendo progredire di livello) e diventano obbligatoriamente membri del Collegio Vescovile Tanatiano che rappresenta l'organo consultivo privato del Vescovo, costoro coadiuvano il Vescovo ad amministrare il Vescovato operando su sua delega e sostituendolo nelle visite alle comunità locali e nei compiti di rappresentanza. I Monsignori membri del Collegio Vescovile Tanatiano, quindi, devono dedicare 90 giorni all'anno allo svolgimento degli incarichi di rappresentanza che il Vescovo affida loro, tale incarico è svolto gratuitamente in favore del Vescovo. Tutti i Monsignori, siano essi alla guida di un duomo che membri del Collegio Vescovile Tanatiano, devono contribuire alla gloria del loro Vescovato versando il 20% di tutti i loro guadagni lordi al Vescovo. I Monsignori possono raggiungere il 9° livello di esperienza, possono progredire oltre tale livello esclusivamente i Predicatori che sono eletti Vescovi.  
    Il Vescovo
è il Predicatore più importante, e probabilmente il chierico di Tanatos più illustre e potente. Si tratta di personaggi estremamente ricchi e potenti che possono considerarsi al pari di reggenti e sovrani. I Vescovi (e gli Arcivescovi) gestiscono grandi territori di fedeli chiamati Vescovati (o Arcivescovati) comandando i numerosi Predicatori e Inquisitori che si trovano in tale territorio. Quando un Vescovo (od un Arcivescovo) muore o si ritira il Grande Concilio Ecclesiastico elegge fra tutti i Monsignori tanatiani il suo successore. Essendo i posti estremamente limitati tale scelta ricadrà, ovviamente, sul Monsignore più illustre e potente e politicamente sponsorizzato. Una volta eletto Vescovo il chierico può passare al 10° livello di esperienza per poi progredire oltre. I Vescovi sono membri permanenti Grande Concilio Ecclesiastico con diritto di voto. Una volta eletti mantengono il loro incarico a vita o fino a che non decidono di ritirarsi a vita provata o monastica. Un Vescovo, infatti, può essere deposto solo con decisione presa all'unanimità da tutti i restanti membri del Grande Concilio Ecclesiastico (questo caso estremamente eccezionale rappresenta,  assieme al caso del ritiro a vita privata o monastica, l'unico caso di esistenza di un Vescovo senza Vescovato). Tutti i Vescovi devono contribuire alla gloria del culto tanatiano versando il 15% di tutti i loro guadagni lordi al Pontefice Massimo.

Compiti e Doveri

Voto della Fede: Tutti i Predicatori tanatiani, appena sono ordinati, devono effettuare obbligatoriamente almeno un voto che possono selezionare a loro scelta tra tutti i voti della fede tanatiana. 


 

Obbligo di Contribuzione: Tutti i Predicatori hanno l'obbligo di contribuire al loro Vescovato versando una parte dei loro guadagni lordi che varia a secondo del loro rango e della loro funzione nell'ambito della gerarchia ecclesiastica. Una volta divenuti Vescovi (o Arcivescovi) i Predicatori contribuiscono alla gloria del culto di Tanatos versando parte dei loro introiti direttamente nelle casse del Pontefice Massimo. 

Giorno della Consacrazione (Punti Consacrati): Tutti i Predicatori hanno l'obbligo di effettuare speciali rituali ogni X di decade. Si tratta del giorno riservato alla Consacrazione che consiste in una lunga funzione religiosa che dona molto potere diretto alla divinità. Durante il X di ogni decade i Predicatori, infatti, restano l'intera giornata in preghiera e qualora sono alla presenza di fedeli effettuano l'opera di predicazione e raccolta donazioni in favore della chiesa tanatiana. Nella normalità dei casi i Predicatori trascorrono l'intera giornata in chiesa dove i fedeli hanno l'obbligo di recarsi e pregare per la divinità ascoltando le parole dei Predicatori presenti, qualora però, per qualsiasi motivo, il Predicatore si trovi lontano da una chiesa tanatiana costui dovrà comunque interrompere le proprie attività per restare in preghiera l'intera giornata, anche se da solo, utilizzando gli oggetti sacri che ogni Predicatore deve necessariamente acquistare e portare con sé. Qualora siano presenti più Predicatori i rituali sono diretti dal Predicatore con il rango ecclesiastico più alto mentre gli altri chierici si limitano a coadiuvarlo. Svolgendo il Giorno della Consacrazione, inoltre, i Predicatori accumulano punti consacrati. Si tratta di punti che possono essere da costoro utilizzati in varie occasioni. Ogni Giorno della Consacrazione, se il chierico ha effettuato i relativi rituali, costui può effettuare un prova sulla metà del proprio punteggio di saggezza (arrotondato per difetto), al quale andranno applicati i seguenti modificatori:
- Se il chierico si trova in una chiesa tanatiana: +2 alla prova.
- Se il chierico non si trova in una chiesa ma su un terreno consacrato con la magia sanctify: +1 alla prova.
- Se il chierico non si trova in una chiesa ma partecipano 5 fedeli (ogni devoto vale per due): +1 alla prova.
- Se il chierico utilizza polvere di diamante dal costo di 5 g.p. per suo livello di esperienza: +1 alla prova.
- Se il chierico possiede la competenza ceremony e riesce nella prova: +1 alla prova (se fallimento critico -1 alla prova, se successo critico +2 alla prova).
Qualora la prova ha successo il Predicatore costui avrà ricevuto un punto consacrato.
Se al Giorno della Consacrazione partecipano fedeli tanatiani che restano l'intera giornata in preghiera assieme al Predicatore costoro riceveranno (sempre che il Predicatore non abbia interrotto la consacrazione) il giorno successivo gli effetti della magia Benedizione Tanatiana. Si noti che gli effetti si otterranno a partire dal momento di flusso divino del giorno successivo e dovranno essere utilizzati prima del nuovo momento di flusso di energia il giorno seguente. I fedeli ricevono questo beneficio automaticamente senza che sia richiesto il lancio di alcun incantesimo da parte del Predicatore, inoltre, non è richiesto alcun pagamento alla chiesa tanatiana per l'utilizzo di tale beneficio. Tale beneficio non si estende ai Predicatori ma si estende ai Frati, agli Inquisitori ed ai paladini che restino in preghiera insieme ai primi per tutto il Giorno della Consacrazione. 
Se per qualsiasi motivo un Predicatore è costretto ad interrompere il proprio giorno di preghiera dovendo compiere  durante un Giorno della Consacrazione una qualsiasi attività (anche per poco tempo) che sia diversa dal pregare la propria divinità e dal lanciare incantesimi esclusivamente su fedeli tanatiani (ad es. è costretto a combattere od a spostarsi dal luogo di preghiera) costui non avrà potuto consacrare la giornata alla propria divinità, per tale motivo non solo non potrà effettuare il tiro per ottenere un punto consacrato ma perderà due punti consacrati che aveva fino ad allora eventualmente accumulati, inoltre vedrà ridursi della metà i suoi punti preghiera nei giorni successivi fino a che non riuscirà ad eseguire interamente un Giorno della Consacrazione il giorno X di una successiva decade.    

Abilità minime richieste

Saggezza 10

Carisma 10

(Se costoro dispongono sia di un punteggio in Saggezza pari ad almeno 16  che di un punteggio in Carisma pari ad almeno 13, questi ricevono un bonus di +10% ai punti esperienza)

NonWeapon Proficiencies (priest, general)

Bonus = Religion

Required = Oratory, Reading/Writing (lingua corrente)

Raccomandate = Languages, Ancient (Argan), Ancient History, Healing, Persuasion

Weapon Proficiencies

Required = Nessuna

Armi e armature permesse

Armature : Corazze di tessuto e corazze metalliche snodate (ivi comprese le corazze di materiali speciali ad esse assimilabili ad eccezione delle corazze di scaglie di lucertola in quanto ricordanti il Dio Serpente).

Scudi : Nessuno scudo

Armi : Tutte le armi ad eccezione di quelle da taglio e da punta.

POTERI SPECIALI

Momento di flusso dell'energia divina: Il momento utilizzato da Tanatos è il sorgere del sole (ore 6.30).

Scacciare gli Undead.

A partire dal 3° livello: I Predicatori di Tanatos possono produrre questi oggetti magici minori a partire dal 3° livello di esperienza.

     

A partire dal 7° livello: I Predicatori di Tanatos possono produrre pergamene magiche a partire dal 7° livello di esperienza.  

Incantesimi generali (Player's Handbook, Tome of Magic, Spell and Magic, Necromancers)

Incantesimi

1° LIVELLO

Bless

Call Upon Faith

Combine

Command

Cure Light Wounds

Detect Evil

Detect Magic

Light

Protection from Evil

Purify Food and Drink

Sacred Guardian

Sunscorch

2° LIVELLO

Aid

Calm Violence

Chant

Cure Moderate Wounds

Dark Purification

Enthrall

Hesitation

Hold Person

Restore Strength

Sanctify

Slow Poison

3° LIVELLO

Continual Light

Cure Blindness & Deafness

Cure Disease

Cure Severe Wounds

Dictate

Dispel Magic

Glyph of Warding

Hold Poison

Invisibility Purge

Negative Plane Protection

Prayer

Protection from Evil 10’

Remove Curse

4° LIVELLO

Adamantite Mace

Compulsive Order

Cure Serious Wounds

Mental Domination

Recitation

5° LIVELLO

Cure Critical Wounds

Dispel Evil

Impending Permission

Raise Dead

Righteous Wrath of The Faithful

Incantesimi speciali (Unici della divinità)

1° LIVELLO

Benedizione Tanatiana

Tanatos Aura of Good

Circle of Healing

2° LIVELLO

Apollotir Zone Protection

Lesser Healing Rays

Restore Fatigue

3° LIVELLO

Call Upon Holy Protection

Improved Circle of Healing

Moderate Healing Rays

Restore Group Fatigue

4° LIVELLO

Globe of Sunlight

Holy Ground

Severe Healing Rays