Descrizione Generale

I frati rappresentano un ordine clericale particolare nella chiesa di Tanatos. Si tratta di chierici che hanno deciso di non dedicare la loro vita a diffondere la fede di Tanatos tra la gente e ad occuparsi delle comunità dei fedeli quanto, piuttosto, di trascorrere la propria esistenza ad adorare la propria divinità separatamente dalla gente comune. I frati, inoltre, prendono diversi voti in onore della propria divinità decidendo di vivere con maggiore sacrificio proprio per concedere al loro amato Tanatos maggiore potere diretto. Per tale motivo, nel corso dei secoli, costoro hanno assunto un ruolo particolare all'interno della chiesa tanatiana. La loro volontaria segregazione dalle comunità ha rappresentato, infatti, un'ottima opportunità per affidare a questo tipo di chierici il compito di difendere i segreti della religione. I frati si sono organizzati in monasteri, finanziati direttamente dal Pontefice Massimo, che sono vere e proprie fortezze situate in luoghi difficilmente accessibile ed estremamente difendibile. In tali monasteri, lontani dalle distrazioni della vita comune, i frati meditano e pregano Tanatos, dedicandosi al contempo alla produzione di oggetti sacri ed alla custodia delle reliquie tanatiane ed di ogni altro oggetto consacrato che debba essere custodito dalla fede. A costoro è stato, inoltre, affidato il compito di conservare i testi sacri e di produrre i duplicati necessari agli altri chierici (predicatori ed inquisitori) per diffondere il volere della divinità e della sua chiesa. Infine, data l'ubicazione dei loro monasteri lontana da luoghi indiscreti, i frati sono divenuti anche i custodi della vita di chi ha sbagliato ed è stato punito dalla fede tanatiana alla segregazione in attesa di conversione, nonché i guardiani dei quegli oggetti sacri alle Forze Oscure o maledetti che per motivi di ricerca, storici o pratici non sono stati distrutti ma conservati. I monasteri dei frati tanatiani, quindi, sono luoghi di preghiera e meditazione ed al contempo rappresentano importanti centri di produzione di oggetti sacri e testi religiosi oltre a costituire le prigioni ed il luogo di custodia del culto di Tanatos. 

Gerarchia Ecclesiastica

Per la particolarità del loro ruolo i frati non sono inseriti nella gerarchia ecclesiastica dei predicatori (ed inquisitori) facente riferimento agli Arcivescovati ed ai Vescovati. Non essendo costoro interessati alla gestione delle comunità di fedeli sono del tutto autonomi dalle stesse e dipendono unicamente e direttamente dal Pontefice Massimo. I monasteri ed i loro frati, dunque, sono totalmente indipendenti dai vescovi e dagli arcivescovi anche quando il loro monastero si trova all'interno di un territorio facente parte ad un Vescovato. Coloro che desiderano o che sono diversamente scelti per divenire frati si recano presso un monastero e sono chiamati postulanti. Costoro dopo un duro apprendistato, se risultano degni, sono ordinati come frati novizi. I frati hanno una loro gerarchia all'interno di ogni monastero. Al vertice della gerarchia dei frati è posizionato l'Abate.
    Il Frate Novizio è colui che è stato ordinato come frate all'interno del monastero. Il frate Novizio deve dedicare almeno 90 giorni all'anno alla cura del monastero e deve contribuire al suo mantenimento versando il 30% di tutti i suoi guadagni lordi all'Abate.          
    Il Frate Sacrestano è il frate che ha raggiunto il 3° livello di esperienza, avendo ormai raggiunto una certa esperienza come frate a costoro è affidato un compito specifico all'interno del monastero con una certa responsabilità, come il ruolo di cellario, di maestro di accoglienza, di guardiano delle porte del monastero, di custode delle reliquie, di addetto alla manutenzione e così via... Il frate Sacrestano deve dedicare almeno 75 giorni all'anno alla cura del monastero e deve contribuire al suo mantenimento versando il 30% di tutti i suoi guadagni lordi all'Abate.
    Il Decano
è il frate che ha raggiunto il 6° livello di esperienza, questi frati per i meriti della loro vita e la saggezza della loro dottrina, godono di buona reputazione. Ad essi l’Abate può affidare compiti particolari e missioni importanti da svolgere per il monastero. I Decani sovraintendono settori di amministrazione del monastero ad essi delegati dall'Abate come la sicurezza, la produzione di oggetti sacri ecc... ecc... Inoltre, l'Abate si rivolge a loro per ricevere un consiglio nei casi di minore importanza convocando il Consiglio dei Decani, casi per i quali non è necessario convocare tutti i monaci nel Consiglio Generale del Monastero. Il decano deve dedicare almeno 60 giorni all'anno alla cura del monastero e deve contribuire al suo mantenimento versando il 30% di tutti i suoi guadagni lordi all'Abate.   
    Il Priore
è il prior monacus, il primo frate dopo l’Abate e direttamente scelto da quest’ultimo fra i suoi decani per essere aiutato a governare i monaci ed ad amministrare il monastero. Egli deve obbedienza al suo Abate, del quale deve eseguire fedelmente gli ordini. In caso di assenza dell'Abate il Priore ne fa le veci sostituendolo in tutto e per tutto. Il priore deve dedicare almeno 60 giorni all'anno alla cura del monastero e deve contribuire al suo mantenimento versando il 25% di tutti i suoi guadagni lordi all'Abate.  
    L'Abate
è un frate di almeno 9° livello di esperienza che sia stato posto dal Pontefice Massimo a capo di un monastero o che sia riuscito a costruirne e fondarne uno nuovo. Una volta divenuti Decani, infatti, i frati restano a servizio del loro Abate e possono progredire fino all'8° livello di esperienza; raggiunto tale livello gli sarà concesso di raggiungere il 9° livello di esperienza (e poi progredire oltre lo stesso) solo dopo essere stati nominati abati. Può essere nominato Abate dal Pontefice Massimo solo quel decano dell'8° livello di esperienza che ha raggiunto i punti esperienza necessari al passaggio del 9° livello ed è scelto come capo di un monastero preesistente quando un Abate lascia tale posto (normalmente in caso di morte). In tal caso, una volta che il Pontefice Massimo ha individuato il Decano che diventerà il nuovo Abate, costui avrà l'onere di effettuare il passaggio al 9° livello di esperienza per poi assumere le funzioni di Abate del monastero. Un Decano può divenire Abate anche quando abbia la capacità di fondare e gestire un nuovo monastero. In tale ultima ipotesi, il Decano presenta il proprio progetto dinanzi al Grande Concilio Ecclesiastico, dimostrando la relativa copertura finanziaria. Si noti che la fondazione di un nuovo monastero rappresenta un diritto per un Decano cha abbia le capacità di farlo. Il ruolo del Grande Concilio Ecclesiastico è solo quello di verificare se l'ubicazione della monastero e la sua strutturazione, comprensiva del personale e del tipo di attività che ivi il Decano intenderà svolgere, possano ritenersi adeguate alla fondazione. Il Grande Concilio Ecclesiastico potrà quindi apportare al progetto tutte le modifiche ritenute necessarie, modifiche che il Decano dovrà obbligatoriamente rispettare nella costruzione del monastero. Una volta definito ed approvato il progetto finale da parte del Grande Concilio Ecclesiastico, la chiesa di Tanatos in persona del Pontefice Massimo finanzierà il 30% dei costi dello stesso, laddove la restante parte resterà a carico del Decano. Una volta avviata la costruzione del nuovo  monastero il Decano avrà l'onere di effettuare il passaggio al 9° livello di esperienza entro la fine dell'edificazione del monastero per poi essere nominato Abate dello stesso. Gli Abati sono personaggi estremamente potenti, rispettati e ricchi. All'interno delle mura del loro monastero gli Abati rivestono un ruolo di comando assoluto potendo gestire praticamente ogni cosa. Tutti i frati ordinati in un monastero sono alle dipendenze del loro Abate al quale giurano fedeltà assoluta, costoro devono, tra l'altro, dedicare un periodo all'anno che dipende dal loro rango per lo svolgimento all'interno del monastero delle mansioni ad esse affidate dagli Abati. L'Abate può disporre come meglio crede dei guadagni, delle rendite e delle produzioni del proprio monastero. Ogni frate, inoltre, ha l'obbligo di contribuire versando una certa quantità (come su menzionato) dei propri guadagni al proprio Abate. L'Abate dal canto suo verserà il 25% di tutti i suoi guadagni lordi direttamente nelle casse gestite dal Pontefice Massimo. Ogni Abate, infine, è membro di diritto del Grande Concilio Ecclesiastico all'interno del quale esprime costui esprime un voto.

Compiti e Doveri

Voti della Fede: Tutti i frati tanatiani effettuano obbligatoriamente il voto di meditazione. Inoltre, costoro, devono obbligatoriamente effettuare un voto supplementare, voto che possono selezionare a loro scelta tra tutti i rimanenti voti della fede tanatiana. 


 

Lavoro nel Monastero: Fino a che non diventano abati, i frati devono dedicare un quantitativo minimo di giorni all'anno, che cambia a secondo del loro grado gerarchico, come lavoro gratuito all'interno del loro monastero. Possono dividere questo periodo come desiderano all'interno di ogni anno solare.  

Obbligo di Contribuzione: Fino a che non diventano abati, i frati hanno l'obbligo di contribuire al loro monastero versando all'abate una percentuale dei loro guadagni lordi che varia a secondo del loro rango nella gerarchia ecclesiastica. Gli abati contribuiscono al culto tanatiano devolvendo parte dei loro introiti al Pontefice Massimo. 

Diritti e Privilegi

Vita Monastica: Tutti i frati di un monastero dispongono gratuitamente ed a tempo indeterminato di una stanza personale privata all'interno dello stesso. Tale stanza è commisurata al loro rango all'interno dell'ordine ecclesiastico ed è fornita di arredo basilare (arrendo particolare od ulteriore sarà a carico del frate con la relativa manutenzione). Il costo di tale sistemazione (comprensivo della manutenzione dell'arredo basilare) ed il vitto di cui il frate può disporre gratuitamente all'interno del monastero sono a carico delle casse del monastero (e quindi dell'Abate). Inoltre, nei periodi in cui il frate non lavora per il monastero, costui può disporre gratuitamente di tutte le sale e le attrezzature presenti nello stesso, anche per il perseguimento di finalità personali. Ogni Abate, inoltre, è tenuto per decisione del Grande Concilio Ecclesiastico a fornire, all'inizio di ogni anno, ad ogni frate a costui sottoposto un salario predeterminato per permettere allo stesso di perseguire i propri obiettivi personali. Si tratta di un vero e proprio dovere di contribuzione da parte dell'Abate alle spese di vita dei frati allo stesso sottoposti. Si noti che su tale salario i frati non sono tenuti a versare all'Abate la percentuale dovuta per il loro obbligo di contribuzione. L'ammontare del salario annuo dipende dal livello di esperienza del frate come riportato nella seguente tabella:  

RANGO E LIVELLO DI ESPERIENZA SALARIO ANNUO CONCESSO
Frate Novizio di 1° livello 75 corone
Frate Novizio di 2° livello 150 corone
Frate Sacrestano di 3° livello 300 corone
Frate Sacrestano di 4° livello 400 corone
Frate Sacrestano di 5° livello 500 corone
Decano di 6° livello* 1000 corone
Decano di 7° livello* 1250 corone
Decano di 8° livello* 1500 corone

* Il Decano scelto dall'Abate come Priore riceve un salario pari al 125% di quello allo stesso normalmente spettante.  

Insegnamenti Monastici: Tutti i frati di un monastero hanno diritto a ricevere gratuitamente gli insegnamenti necessari all'avanzamento di livello. Spesso, infatti, quando i frati adempiono al loro dovere di lavoro all'interno del monastero, costoro si dedicano all'insegnamento delle nozioni clericali ai meno esperti. Ovviamente il frate che deve passare di livello deve attendere che un frate di livello superiore sia disponibile ad effettuare gli insegnamenti. Questo tempo medio di attesa dipende dal livello che il frate deve raggiungere come riportato nella seguente tabella:  

LIVELLO DA RAGGIUNGERE  TEMPO DI ATTESA
2° livello di esperienza 1d3 mesi
3° livello di esperienza 2d3 mesi
4° livello di esperienza 2d3+1 mesi
5° livello di esperienza 2d6+1 mesi
6° livello di esperienza 3d6+3 mesi
7° livello di esperienza 4d6+3 mesi
8° livello di esperienza 6d6+4 mesi

In questo modo i frati possono avanzare di livello gratuitamente fino all'ottavo livello di esperienza (si noti che l'ultimo passaggio di livello ed in alcuni casi anche quelli immediatamente precedenti richiedono insegnamenti effettuati dall'Abate in persona). Una volta raggiunto l'ottavo livello di esperienza i Decani avranno diritto a passare di livello solo dopo essere stati scelti come futuri Abati di un monastero. Quando ciò avviene costoro hanno l'onore di effettuare il passaggio di livello per ricevere il titolo e le funzioni di Abate. A questo punto, però, il costo del loro passaggio di livello (e di quelli successivi) è interamente a loro carico come anche il reperimento di un maestro fra le più alte gerarchie ecclesiastiche tanatiane.

Abilità minime richieste

Saggezza 10

Destrezza 10

Intelligenza 11

(Se costoro dispongono sia di un punteggio in Saggezza pari ad almeno 16  che di un punteggio in Intelligenza pari ad almeno 13, questi ricevono un bonus di +10% ai punti esperienza)

NonWeapon Proficiencies (priest, general)

Bonus = Reading/Writing (lingua corrente), Calligraphy, Scribe, Learning

Required = Religion

Raccomandate = Languages, Ancient (Argan), Ancient History, Healing, Persuasion

Weapon Proficiencies

Required = Nessuna

Armi ed armature permesse

Armature :Nessuna corazza (i frati sono obbligati ad indossare il saio)

Scudi : Nessuno scudo

Armi : Esclusivamente bastone da guerra  

POTERI SPECIALI

Momento di flusso dell'energia divina: Il momento utilizzato da Tanatos è il sorgere del sole (ore 6.30).

Scacciare gli Undead. I frati scacciano i non-morti ma non bene come gli altri chierici tanatiani. Costoro, infatti, si considereranno come chierici di 2 livelli di esperienza inferiori con riferimento al potenziale intrinseco dello scaccio (che al primo livello di esperienza sarà pari a -1 ed al secondo livello sarà pari a 0). Inoltre, per determinare il numero di undead influenzati dallo scaccio i frati utilizzano il d4 anziché il comune d6. Per tutti gli altri aspetti dell'azione di scaccio (ad esempio per quanto concerne il numero di scacci disponibili) i frati utilizzeranno le comuni regole. 

Protezione Celeste: I frati ottengono gratuitamente l'arte di combattimento della schivata e si considerano al solo fine di determinare la percentuale di schivata come se appartenessero alla classe dei ladri. Inoltre, ad ogni tentativo di schivata, i frati possono decidere di utilizzare uno dei loro tentativi di scacciare i non morti che abbiano ancora a disposizione. Quando i frati utilizzano in questo modo un loro tentativo di scaccio ottengono un bonus alla percentuale di schivare l'attacco prescelto pari al +25%.

Meditazione Superiore (Punti Meditazione): I frati sono abituati a lunghi periodi di meditazione, concentrazione e preghiera che svolgono periodicamente nei loro monasteri (si noti che costoro sono obbligati al voto della meditazione. Per tale costante donazione di potere diretto e per i voti che costoro hanno preso per tutta la vita in onore di Tanatos i frati ottengono ogni giorno dalla divinità punti preghiera supplementari che aumentano con il loro livello di esperienza secondo questa tabella:

LIVELLO DI ESPERIENZA PUNTI PREGHIERA BONUS
1° livello +4
3° livello +7
5° livello +12
7° livello +20
9° livello +31
11° livello +46
14° livello +66

Attraverso la meditazione nelle celle di clausura, inoltre, i frati accumulano punti meditazione. Si tratta di punti sacri che possono essere da costoro utilizzati in varie occasioni. Ogni 10 giorni di preghiera e meditazione continuativi che il frate impiega nel monastero (ivi compresi i 30 giorni necessari per il voto di meditazione) costui può effettuare un prova sulla media del proprio punteggio combinato di saggezza ed intelligenza (arrotondato per difetto). Se la prova ha successo costui avrà ricevuto un punto meditazione. In ogni anno solare il frate può accumulare fino ad un massimo di 5 punti meditazione.

A partire dal 3° livello: I Frati di Tanatos possono produrre questi oggetti magici minori a partire dal 3° livello di esperienza.

     

A partire dal 6° livello: I Frati di Tanatos possono produrre pergamene magiche partire dal 6° livello di esperienza.  

Incantesimi generali (Player's Handbook, Tome of Magic, Spell and Magic, Necromancers)

Incantesimi

LIVELLO

Bless

Call Upon Faith

Combine

Cure Light Wounds

Detect Evil

Detect Magic

Light

Protection from Evil

Sanctuary

LIVELLO

Aid

Chant

Cure Moderate Wounds

Dark Purification

Slow Poison

Silence, 15' radius

Restore Strength

Withdraw

Hesitation

LIVELLO

Cure Blindness & Deafness

Cure Disease

Cure Severe Wounds

Dispel Magic

Glyph of Warding

Hold Poison

Invisibility Purge

Magical Vestment

Negative Plane Protecion

Prayer

Protection form Evil 10’

Remove Curse

Remove Paralisis

Repair Injury

LIVELLO

Cure Insanity

Cure Serious Wounds

Defensive Armony

Neutralize Poison

Recitation

Unfailing Endurance

LIVELLO

Cure Critical Wounds

Dispel Evil

Raise Dead

Righteous Wrath of The Faithful

Unceasing Vigilance of The Holy Sentinel

Incantesimi speciali (Unici della divinità)

1° LIVELLO

Benedizione Tanatiana

Tanatos Aura of Good

Fast Staff

Staff of Hardiness

2° LIVELLO

Apollotir Zone of Protection

Lesser Healing Rays

Quarterstaff of Deflection

Restore Fatigue

3° LIVELLO

Call Upon Holy Protection

Holy Staff

Moderate Healing Rays

Quarterstaff of Speed

4° LIVELLO

Friar Strenght

Globe of Sunlight

Holy Ground

Severe Healing Rays

Staff of Monastery