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In questa sezione sono descritte le regole utilizzabili dai sacerdoti per la creazione dei liquidi magici. Gli appartenenti alle classi dei sacerdoti possono produrre pozioni magiche al raggiungimento di un determinato livello di esperienza. Le seguenti regole disciplinano in generale il metodo utilizzato per la creazione delle pozioni clericali, si noti però che ogni culto apporta significative varianti alle regole generali che devono essere rispettate. Il livello di esperienza minimo che il sacerdote deve aver raggiunto per dedicarsi alla produzione di pozioni magiche dipende dalle varie religioni di appartenenza e della propensione alla creazione di oggetti magici dei loro ministri del culto come indicato nella seguente tabella: |
FRATELLANZA DELLA LUCE |
LIVELLO DI ESPERIENZA MINIMO |
Arlinir |
7° livello di esperienza |
Balilia |
8° livello di esperienza |
Loky |
7° livello di esperienza |
Tanatos |
9° livello di esperienza |
DIVINITÀ NEUTRALI |
LIVELLO DI ESPERIENZA MINIMO |
Argatis |
8° livello di esperienza |
Eram |
7° livello di esperienza |
Forze della Natura |
8° livello di esperienza |
Silvisk |
8° livello di esperienza |
Srodan |
9° livello di esperienza |
Culti Druidici |
8° livello di esperienza |
FORZE OSCURE |
LIVELLO DI ESPERIENZA MINIMO |
Azatàr |
9° livello di esperienza |
Bazaràk |
9° livello di esperienza |
Karan |
7° livello di esperienza |
Kalian |
7° livello di esperienza |
Kiun |
8° livello di esperienza |
Il Serpente |
8° livello di esperienza |
Indipendentemente dalla divinità le pozioni possono essere create solo all’interno di un tempio attivo del culto di appartenenza nel luogo a ciò dedicato. Sarà, dunque, necessario che entrambe le fasi di produzione sotto specificate siano portate a compimento nel medesimo tempio dove è iniziata la produzione. Se, infatti, per qualsiasi motivo, nel corso di un qualsiasi momento di produzione precedente alla verifica dell’esito del procedimento il liquido da incantare sia spostato dal tempio (anche qualora lo si intenda trasportare in un diverso tempio) si considererà come annullato ed il tempo fino ad allora impiegato si considererà come non trascorso ma il sacerdote potrà recuperare e riutilizzare interamente i materiali magici che stava impiegando per la produzione del liquido magico.
Per potersi dedicare alla produzioni di pozioni magiche ogni sacerdote deve possedere gli oggetti sacri richiesti dal suo culto di appartenenza. Il valore e le dimensioni di questi oggetti possono variare significativamente da culto a culto ma, in ogni caso, si tratta di oggetti sacri personali del sacerdote che non possono essere prestati od utilizzati da chi non possegga la proprietà piena ed esclusiva degli stessi.
Il procedimento di creazione dei liquidi magici clericali prevede due diversi fasi.
Fase di preparazione: E' la fase iniziale ed essenziale per la preparazione del liquido magico. Il sacerdote deve dedicarsi a questa fase impegando interamente alcune giornate compiendo i rituali, pregando e meditando. La durata di questa fase varia a seconda della potenza del liquido magico che si vuole creare ed è pari ad 1 giorno ogni 50 punti esperienza di valore del liquido magico o loro frazione. Questo tempo di preparazione viene ridotto di 1 giorno ogni tre livelli per i quali il sacerdote risulta superiore rispetto al livello minimo richiesto per produrre liquidi magici fino ad un minimo di 1 giorno ogni 100 punti esperienza di valore del liquido magico o loro frazione. Questa fase è assolutamente necessaria per la produzione del liquido magico.
Fase dell'assorbimento: Una volta terminate la fase di preparazione può passarsi alla fase dell’assorbimento. Si tratta di una fase opzionale migliora le possibilità di incantamento del liquido magico ma non deve essere necessariamente posta in essere dal sacerdote. In pratica, in questa fase il liquido magico viene esposto nel luogo prestabilito del tempio al fine di essere esposto a parte dell’energia divina ivi generata. Il liquido magico può rimanere ad assorbire energia divina per un tempo variabile potendo il sacerdote interrompere in qualsiasi momento questa fase al fine di verificare l’esito del procedimento di produzione. Si noti che i sacerdoti che posseggono un elevato punteggio di saggezza possono esporre al potere divino contemporaneamente un numero di liquidi magici già da costoro preparati individualmente superiore ad uno come indicato nel seguente schema:
PUNTEGGIO DI SAGGEZZA |
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fino a 15 |
1 liquido magico |
16 |
2 liquidi magici |
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3 liquidi magici |
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4 liquidi magici |
Risorse materiali per la produzioni dei liquidi magici: Nel corso del procedimento il sacerdote deve utilizzare risorse materiali la cui tipologia dipende dal culto di appartenenza potendosi trattare di polveri o ceneri rituali, incensi, liquidi sacri e così via… L’ammontare di risorse necessarie è rappresentata da una certa percentuale del valore finale della pozione magica come indicato nel seguente schema.
AMMONTARE DI REAGENTI |
% DEL VALORE FINALE |
Componenti magici in misura ridotta | 10% |
Componenti magici in misura comune | 15% |
Componenti magici in misura abbondante | 20% |
Esito della procedura di incantamento dei liquidi magici:
All’esito della fase di incantamento dovrà verificarsi se il sacerdote è
riuscito o meno ad incantare il liquido oggetto del procedimento. Si noti che, a
differenza di quanto accade con gli utenti di magia, il sacerdote avvertirà
automaticamente se la divinità ha concesso il suo potere incantando il liquido
magico o meno. In caso di insuccesso il tempo e le risorse materiali impiegate
si considereranno come perdute. In nessun caso il sacerdote potrà ottenere una
percentuale di successo superiore al 95%, risultando un risultato da
96 a 100 sempre in un
fallimento critico. Con un
tiro naturale da 01 a 05,
invece, si verificherà in ogni caso un
successo critico. Qualora il
sacerdote riesca nella creazione di un liquido magico costui riceverà punti esperienza
pari al 100% di quelli del liquido magico stesso. Si noti che questi punti
esperienza saranno applicati unicamente al personaggio ed in nessuna misura ai
punti partenza.
Punti Esperienza Bonus:
Qualora il sacerdote riesca nella creazione di un liquido magico costui riceverà,
la prima volta che riesce nella costruzione di un tipo specifico di liquido
magico, punti esperienza pari al 250% di quelli del liquido magico stesso,
mentre le volte successive, punti esperienza pari al 50% di quelli del liquido
magico che ha creato. Ogni volta che, invece, costui porti a compimento il
tentativo senza riuscire ad incantare l'oggetto riceverà un ammontare di punti
esperienza pari al 25% di quelli del liquido magico. Si noti che questi punti
esperienza saranno applicati unicamente al personaggio ed in nessuna misura ai
punti partenza.
PERCENTUALE DI SUCCESSO
Percentuale base di successo: 25%
Luogo di Produzione
Santuario: +2%, +4% o +6% a seconda della sacralità
del santuario. Oltre ad ottenere i suddetti
benefici, il sacerdote che produca con successo una pozione presso un
Santuario da costui attivato e gestito otteniene una possibilità pari a cinque
volte il bonus concesso da santuario alla produzione delle pozioni magiche di ricevere un
Punto Incantamento (link)
addizionale.
Tempio Principale: Nessun modificatore
Tempio Secondario: -3%
Zona Consacrata Minore: -7%
Modificatore per la potenza del liquido magico: -3%
ogni 50 punti esperienza di valore del liquido magico o loro frazione
Modificatore per il livello di esperienza: +2% per
livello superiore rispetto al livello minimo di produzione
Modificatore per tempo di preparazione addizionale:
+2% ogni giorno supplementare impegato nella fase di preparazione (max +20%)
Modificatore per periodo di assorbimento
(opzionale): il
beneficio dipende dalla potenza della pozione come indicato nel seguente schema:
POTENZA DELLA POZIONE |
Beneficio concesso per l’esposizione del liquido magico
al potere divino |
Fino a 99 punti esperienza |
+2% ogni 3 giorni pieni di esposizione al potere divino
(max +30% in 45 giorni) |
Da 100 a 199 punti esperienza |
+1.5% ogni 3 giorni pieni di esposizione al potere
divino (max +30% in 60 giorni) |
Da 200 a 299 punti esperienza |
+1% ogni 3 giorni pieni di esposizione al potere divino
(max +30% in 90 giorni) |
Oltre 299 punti esperienza |
+0.75% ogni 3 giorni pieni di esposizione al potere
divino (max +30% in 120 giorni) |
Risorse materiali impiegate: Risorse materiali in
misura ridotta: -4% Risorse materiali in misura comune: nessun modificatore
Risorse materiali in misura abbondante: +4%
Capacità cerimoniali (opzionale): I chierici che
posseggono la competenza Ceremony possono effettuare una prova nella stessa ed
applicare i seguenti modificatori. Successo: +2, +1 ogni punto ulteriore per il
quale la prova è riuscita. Successo critico: ulteriore bonus di +5. Fallimento:
-1 per punto per il quale la prova è fallita. Fallimento critico: ulteriore
malus di -5.
Conoscenze religiose (opzionale): I chierici che
posseggono la competenza Religion possono effettuare una prova nella stessa ed
applicare i seguenti modificatori. Successo: +2 Successo critico: ulteriore
bonus di +3. Fallimento: -1 Fallimento critico: ulteriore malus di -2.
Gemme Sacre (opzionale): Il sacerdote può sfruttare
l'aura magica delle gemme sacre alle propria divinità [link]
ottenendo un bonus di +1% ogni 25 g.p. di valore "sacro" pieno della gemma
(soggettivamente per il sacerdote) e potendo
applicare un bonus massimo di +20%. Le gemme utilizzate in questo modo dovranno
effettuare un tiro salvezza contro rottura pari a 7 che aumenta di +1 ogni 250
monete d'oro di valore pieno della pozione oltre le prime 250 monete (ad esempio
la prima penalità di -1 sarà applicata per pozioni avente valore almeno pari a
500 monete d'oro).
Paramenti Sacri Incantati (opzionale): Il sacerdote
riceve i seguenti bonus se possiede ed indossa paramenti sacri incantati con
l'incantamento Holy Vestment [link]
rispettivamente da 500/1000/2000 monete d'oro: +3%/+5%/+7% (se è stato lo stesso
sacerdote a creare i paramenti sacri incantati costui riceverà un bonus di +2%
supplementare).
OGGETTI SACRI E MODIFICATORI SPECIFICI PER CULTI
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Oggetto Magico Sacro L'oggetto magico sacro dei sacerdoti di Arlinir è rappresentato dalla Fiaschetta della Foresta Elfica. Si tratta di una fiasca di cristallo purissimo circondata da rare piante rampicanti che la circodano come in un nido. Il sacerdote di Arlinir necessita di una Fiaschetta della Foresta Elfica per la produzione di ogni singola pozione magica. Una volta prodotta la pozione la Fiaschetta può essere riutilizzata. Il costo base della Fiaschetta della Foresta Elfica è pari a 250 monete d'oro ed il costo di manutenzione è quello degli strumenti (63 monete d'oro annue). Una Fiaschetta della Foresta Elfica abbellita con con fregi ed abbellimenti e con piante rare il cui costo di manutenzione è sempre strumenti (25% annuo) che abbia un valore pari a 500 monete d'oro dona un bonus del +3% alle prove di produzione. |
GIARDINO
SACRO:
I sacerdoti di Arlinir
lasciano le pozioni magiche ad acquisire potere divino all'interno del loro
Giardino
Sacro
personale. Per tale motivo all'esito della procedura di incantamento sarà
applicato un modificatore dipendente dallo stato del
Giardino Sacro (sarà a tal fine considerato solo lo stato applicabile al
momento dell'esito della procedura di incantamento) come indicato nella seguente
tabella:
Rinsecchito: Fallimento
automatico
Appassito: -10
Regolare: Nessun Modificatore
Ben Curato: +3
Rigoglioso: +5
Spettacolare: +7
INFLUENZA DELLA LUNA: A differenza delle altre divinità i sacerdoti di Arlinir devono effettuare i riti lunari preliminari prima di procedere alla produzione di un oggetto magico. Questi riti che si considerano a tutti gli effetti come parte integrante del rituale di incantamento durano a seconda della potenza della pozione come indicato nel seguente schema:
Lesser Potion:
1 giorno
Moderate Potion:
2 giorni
Superior Potion:
2 giorni
Greater Potion:
3 giorni
I sacerdoti devono condurre questi riti dalla mattina del primo giorno consecutivamente. Qualora, per qualsiasi motivo, questi riti siano interrotti, l'intero procedimento di produzione si considererà fallito con la perdita di tutte le risorse impiegate. L'alternarsi delle lune presenti le sere dei giorni nei quali i riti lunari sono condotti si riverberanno sulla possibilità finale di incantamento della pozione magica. In particolare, il sacerdotere riceverà la media (applicando un arrotondamento regolare) dei modificatori dovuti alla luna presenti nelle sere dei riti come indicato nella seguente tabella. Questo modificatore sarà mantenuto e non potrà essere modificato per tutto il resto del periodo di produzione dell'oggetto magico.
Luna Dominante | Assente | Minima | Media | Piena |
Disco della Luce | 0 | +2 |
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Goccia di Sangue | 0 | -2 |
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Macchia delle Tenebre | 0 |
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Utilizzo della
Viola della Vita
Il sacerdote di Alrinir può utilizzare una sola Viola della Vita per la
produzione di ogni singola pozione magica. L'utilizzo della Viola della Vita
conferirà al sacerdote un bonus che varia a seconda della forza della pozione:
Lesser Potion:
+6%
Moderate Potion:
+5%
Superior Potion:
+4%
Greater Potion:
+3%
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Oggetto Magico Sacro L'oggetto magico sacro dei sacerdoti di Balilia è rappresentato dalle Fiaschette di Erbaviva. Si tratta di una fiasca di cristallo con abbellimenti che ricordano la natura. Al suo interno vi è un liquido di base dall'odore di menta e dal colore verde chiaro che viene creato utilizzando rare erbe e che viene incantato dai sacerdoti. Il sacerdote di Balilia necessita di una Fiaschetta di Erbaviva per la produzione di ogni singola pozione magica. Una volta prodotta la pozione la Fiaschetta non può essere riutilizzata. Esistono due tipi Fiaschetta di Erbaviva quella Minore e quella Maggiore che si differenziano a seconda della rarità e qualità di piante che sono usate per la creazione del liquido magico di base. Il costo di una Fiaschetta di Erbaviva Minore è pari a 25 monete d'oro mentre Fiaschetta di Erbaviva Maggiore è pari a 66 monete d'oro (non occorre pagare costi di manutenzione essendo oggetti consumabili). La Fiaschetta di Erbaviva Minore permette comune produzione laddove la Fiaschetta di Erbaviva Maggiore concede un bonus del +3% alle prove di produzione. |
SACRO
ORTO:
Da determinarsi...
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Oggetto Magico Sacro L'oggetto magico sacro dei druidi è rappresentato dalla Vasca della Natura. Si tratta di una vasca circolare di bronzo dal diametro di un metro che ogni druido può possedere e lasciare in una zona a lui dedicata del Circolo druidico di appartenenza. Il costo base della Vasca della Natura è pari a 500 monete d'oro ed il costo di manutenzione è quello di oggetti comuni. L'utilizzo di una Vasca della Natura comune non conferisce alcun modificatore alla produzione dei liquidi magici. La stessa, però, può essere adornata dal druido con fregi ed abbellimenti il cui costo di manutenzione è sempre quello degli oggetti comuni. Ogni 250 monete d'oro di fregi ed abbellimenti con la quale la Vasca della Natura è adornata conferisce un bonus di +1% alla produzione di liquidi magici (fino ad un bonus massimo del +6%). Al termine della fase di preparazione il Druido verserà il liquido in una grossa speciale noce di legno svuotata all'interno dal peso di 2 libbre e dal costo 33 monete d'oro (manutenzione per oggetti comuni) per passare alla fase dell'assorbimento. Un Druido che voglia produrre contempraneamente più pozioni (tenendole contestualmente ad assorbire potere divino) dovrà necessariamente disporre di più noci di legno utilizzabili esclusiovamente per una singola pozione fino alla fine dell’intero periodo di produzione. |
Utilizzo di Punti Flora
Il druido può utilizzare punti flora al fine di produrre liquidi magici. In
particolare, al momento della verifica del procedimento di incantamento, prima
di effettuare il tiro percentuale, il druido potrà sacrificare da uno a dieci
punti flora ottenendo un bonus alle possibilità di incantamento pari a +2% per
punto flora sacrificato.
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Oggetto Magico Sacro L’oggetto magico sacro dei sacerdoti di Argatis è rappresentato il Calice della Ricchezza. Si tratta di un calice di argento riccamente rifinito ed adornato di gemme sul quale sono incise rune e simboli che richiamo la ricchezza. Il peso di ogni calice è pari a 4 libbre ed il suo costo base è pari a 200 monete d’oro. Il calice può essere impreziosito con incisioni supplementari e gemme in modo tale da raggiungere il valore di 500, 1000, 1500 e 2000 monete d’oro (la manutenzione del calice è quella degli oggetti resistenti ed è pari al 5% annuo). Si noti che un sacerdote di Argatis che voglia produrre contempraneamente più pozioni (tenendole contestualmente ad assorbire potere divino) dovrà necessariamente disporre di più calici essendo tali calici utilizzabili esclusiovamente per una singola pozione fino alla fine dell’intero periodo di produzione. |
Calice della Ricchezza
Calice della Ricchezza da 200 monete d’oro: -2%
Calice della Ricchezza da 500 monete d’oro: +1%
Calice della Ricchezza da 1000 monete d’oro: +3%
Calice della Ricchezza da 1500 monete d’oro: +6%
Calice della Ricchezza da 2000 monete d’oro: +8%
Polvere di Gemme Sacre
Altre a poter utilizzare le gemme sacre secondo il comune sistema, il sacerdote può
sgretolare in polvere gemme sacre che ha ritrovato nel corso della missione ed
usarle nel liquido magico per ottenere un beneficio. In particolare, può
ottenere un bonus di +1%, +2%, +3%, +4% e +5% se utilizza rispettivamente
10 g.p., 25 g.p., 40 g.p., 55 g.p., 70 g.p.. Si consideri a tal fine il valore "sacro"
della gemma considerato soggettivamente per il sacerdote.
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Oggetto Magico Sacro L’oggetto magico sacro dei sacerdoti delle Forze della Natura è rappresentato dal Calice di Pietra. Si tratta di un calice scolpito nel granito e sul quale sono incise rune e simboli di un determinato elemento sacro (fuoco, aria, acqua, aria). Il peso di ogni calice è pari a 10 libbre ed il suo costo base è pari a 150 monete d’oro. Il calice può essere impreziosito con incisioni supplementari e gemme in modo tale da raggiungere il valore di 400 o 850 monete d’oro (la manutenzione del calice è quella degli oggetti resistenti ed è pari al 5% annuo). Si noti che indipendentemente dall’elemento scelto per adornare il calice lo stesso potrà essere utilizzato per produrre pozioni legate a qualsiasi elemento ottenendo il chierico un minimo bonus supplementare qualora le incisioni e la pozione siano del medesimo elemento. Si noti che un sacerdote delle Forze della Natura che voglia produrre contempraneamente più pozioni (tenendole contestualmente ad assorbire potere divino) dovrà necessariamente disporre di più calici essendo tali calici utilizzabili esclusiovamente per una singola pozione fino alla fine dell’intero periodo di produzione. |
Calice di Pietra
Calice di Pietra da 150 monete d’oro: Nessun
Beneficio (+2% se l’elemento è corrispondente).
Calice di Pietra da 400 monete d’oro: +2% (+4% se
l’elemento è corrispondente).
Calice di Pietra da 850 monete d’oro: +5% (+7% se
l’elemento è corrispondente).
Cristalli Elementali
Il sacerdote può sacrificare Cristalli Elementali da egli stesso preparati al
fine di ottenere un bonus del +3% per ogni Cristallo utilizzato in questo modo
fino ad un bonus massimo del +9%.
Santuario: Si noti che per le Forze della Natura il
bonus del santuario sarà applicato interamente solo per la produzione di pozioni
relative al
medesimo elemento al quale il santuario è legato (per tutte le altre pozioni si
applichi la metà di tale bonus).