I druidi possono consacrare determinati oggetti al fine di conferire loro un incantamento sacro minore.
OGGETTO | Pergamena dei Druidi |
ORIGINE | DIVINA - Druidi |
POTENZA | Least Minor Enchantment (75 xp, 150 gp) |
SCUOLA DI MAGIA | ENCHANTMENT |
DESCRIZIONE
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Può
essere incantata con questo incantamento minore ogni pergamena non magica.
Attraverso l'utilizzo di questo incantamento
la pergamena diventerà
capace di contenere unicamente incantesimi clericali divenendo il supporto
necessario per la creazione delle pergamene magiche clericali. Sono
oggetti comuni a tutti i culti e, non considerandosi oggetti sacri, sono
cedibili o vendibili senza alcuna limitazione religiosa.
Oltre ai comuni modificatori applicabili a tutti gli incantamenti
minori, chi possiede la competenza Papermaking e la utilizza
nella produzione di questo minor enchantment riceve i seguenti
modificatori nella produzione di questo oggetto: |
OGGETTO | Penne Incantate dei Sacerdoti | ||||||||||||||||
ORIGINE | DIVINA - COMUNE | ||||||||||||||||
POTENZA | Variabile | ||||||||||||||||
SCUOLA DI MAGIA | ENCHANTMENT | ||||||||||||||||
DESCRIZIONE
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La penna incantata per scrivere le pergamene magiche dei sacerdoti è un oggetto magico minore. Come le pergamene sono oggetti comuni a tutti i culti e, non considerandosi oggetti sacri, sono cedibili o vendibili senza alcuna limitazione religiosa. La penna può essere usata un numero illimitato di volte non consumandosi con l'uso. Esistono vari tipi di penne incantate per pergamene magiche i cui materiali e qualità di fattura differiscono notevolmente. Solo con le penne migliori possono essere scritti incantesimi di alto livello di potere. Indipendentemente dal valore dell'incantamento ogni penna ha un costo base minimo pari a 10 g.p. ed un peso pari a 0,2 libbre. Il costo delle penne ed il massimo livello di potere degli incantesimi che possono essere scritti con le stesse è specificato nella seguente tabella:
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OGGETTO | Fruit of Recovery |
ORIGINE | DIVINA - Druidi |
POTENZA | Lesser Minor Enchantment (100 xp, 500 gp) |
SCUOLA DI MAGIA | ALTERATION |
DESCRIZIONE |
I druidi possono incantare con questo incantamento magico minore esclusivamente 5 bacche che loro stesso avevano previamente incantate con una magia di Goodberry (link). Le bacche incantate con successo perderanno quindi le proprietà acquistate tramite quella magia e si fonderanno creando una grosso frutto dal colore rosso e dai riflessi dorati. Questo frutto pesa 0.25 libbre e può essere conservato a tempo indefinite. Qualsiasi creatura avente corpo organico di natura animale può nutrirsi di questo frutto con un’azione complessa dalla durata di un intero round (essendo necessario che la creatura si nutra del frutto lo stesso non potrà essere somministrato a creature paralizzate ed in stato comatoso). La creatura che si nutre del frutto si considererà saziata e dissetata per l’intera giornata indipendentemente dalla sua stazza (come se avesse utilizzato razioni adeguate alla sua stazza). Questo specifico effetto non si produce su creature di taglia superiore a Large. Alla fine del round nel quale si è nutrita del frutto la creatura recupererà un ammontare di punti ferita persi pari al 15% (per eccesso) dei suoi punti ferita massimi, considerandosi un minimo di 3 ed un massimo di 15 punti ferita. Si noti che questa cura non si considera avere effetti rigeneranti non curando, ad esempio, danni prodotti dall’acido. Inoltre, la creatura recupererà nello stesso frangente fino a 5 punti fatica previamente accumulati e, se utente di magia, 2d4+2 punti magia che aveva eventualmente speso. Una volta ingerito, il frutto di considererà a tutti gli effetti consumato. Si noti che la medesima creatura potrà ingerire uno solo di questi frutti validamente per flusso divino dei druidi (qualora ingerisca ulteriori frutti gli stessi saranno consumati senza produrre alcun effetto magico). |
OGGETTO | Holy Candle of the Forest |
ORIGINE | DIVINA - Druidi - Divinità Neutrali |
POTENZA | Lesser Minor Enchantment (100 xp, 900 gp) |
SCUOLA DI MAGIA | CONJURATION |
DESCRIZIONE |
L'utilizzo di questa Candela Sacra segue le regole generali previste per questo tipo di oggetti magici (link) laddove non espressamente derogate. Si noti che la luce di questa candela è di colore verde intenso e fredda al contatto non potendo di fatto bruciare alcun oggetto. Una volta attivata questa candela magica la stessa evocherà il potere delle foreste. In pratica, alla fine di ogni round (si consideri alla stregua di un effetto di fine round) di durata di questo effetto magico, sarà necessario tirare 1d6. Con un risultato da 1 a 3 la candela sacra attiverà il potere curativo delle piante. In questo caso, qualora la creatura che l’ha attivata oppure una qualsiasi delle creature di costei alleate abbia subito la perdita di punti ferita nel corso della durata di questo effetto magico e si trovi nell’area di effetto della candela sacra la stessa potrà ricevere la cura delle foreste. Si noti che solo le ferite subite nel corso della durata dell’effetto magico potranno essere curate da questo incantamento. Qualora più delle suddette creature siano ferita si selezioni casualmente tra costoro per determinare chi usufruirà delle cure. A tal fine si considerino i druidi nonché i simpatizzanti ed alleati dei culti druidici avere tre possibilità di essere selezionati, laddove i neutrali e gli ostili avere rispettivamente due ed una sola possibilità di essere selezionati. La creatura selezionata rigenererà 1d3 punti ferita + 1 punto ferita per ogni foresta (sia leggera che pesante) presente nell’area d’effetto della candela sacra (fino ad un bonus massimo di +5). Si consideri questa cura come una rigenerazione che non cura immediatamente effetti di colpi critici ma può essere direzionata sugli stessi per curarli. Solo le creature dotate di corpo organico di tipo animale possono essere curate da questo effetto e selezionate ai suoi fini. Qualora, invece, non vi sia alcuna creatura che possa considerarsi ferita ai fini del precedente potere magico, oppure si verifichi un risultato da 4 a 6, la candela sacra attiverà il potere venefico delle piante. Si selezioni, dunque, una creatura avversaria tra tutte quelle presenti nell’area di effetto. La stessa subirà un’intossicazione venefica subendo gli effetti del seguente veleno: Tipologia Gassoso a contatto, Onset 1 round, Effetti 0/3 + 1 per ogni foresta (sia leggera che pesante) presente nell’area d’effetto della candela sacra (fino ad un bonus massimo di +5), Delay nessuno, Tiro Salvezza senza modificatori, Dadi Vita di Riferimento 5 Dadi Vita (6 Dadi Vita se sono presenti almeno 2 foreste; 7 Dadi Vita se sono presenti 5 o più foreste) Assuefazione nessuna. |
OGGETTO | Entangling Weapon |
ORIGINE | DIVINA - Druidi |
POTENZA | Superior Minor Enchantment (250 xp, 2.500 gp) |
SCUOLA DI MAGIA | CONJURATION |
CARICHE | 10 |
DESCRIZIONE |
Con l'incantamento minore Entangling Weapon possono essere incantate solo le armi da corpo a corpo. Questo incantamento può essere attivato da chi impugna l'arma utilizzando una carica tramite una free action ad attivazione vocale (invocazione alla natura) e somatica (utilizzo dell'arma) che non richiede il mantenimento della concentrazione e che impone un modificatore alle iniziative per le eventuali azioni successive del round pari a +3, +2 se si utilizza un'arma rituale dei culti druidici. Qualora, quindi, il primo attacco effettuato nel medesimo round da chi impugna l'arma in corpo a corpo vada a segno, un groviglio di liane e piante rampicanti fuoriusciranno dall'arma cercando di attorcigliare il corpo della vittima e bloccarla per cinque round. Se tale attacco fallisce l'effetto magico non si produrrà nonostante il dispendio della carica magica. Se, invece, il primo attacco ha successo, la vittima dovrà superare immediatamente un tiro salvezza puro su robustezza (modificato dal punteggio di forza in luogo di quello di costituzione). Se il tiro salvezza fallisce, la vittima si considererà per l'intero round incapacitata e non potrà spostarsi dalla posizione occupata. Se il tiro salvezza riesce la vittima non subirà alcuna penalità per il round in corso. Il medesimo tiro salvezza, però, dovrà essere ripetuto anche all'inizio dei quattro successivi round di combattimento. Trascorsi cinque round, infatti, la vegetazione si dissolverà in polvere (sempre che l'effetto magico non sia in precedenza dissolto magicamente). Si noti che le creature di taglia huge o superiore sono immuni agli effetti potendo strappare i rampicanti senza difficoltà; parimenti le creature incorporee non possono essere bloccate dalla vegetazione. L'arma potrà essere ricaricata presso un qualsiasi tempio druidico dove sarà cosparsa dei necessari ingredienti magici (polvere di radici e cortecce di alberi rari essiccate). L'arma dovrà restare sull'altare per 15 giorni ininterrotti e sulla stessa andranno versate 25 monete d'oro di ingredienti magici per ogni carica che si vuole recuperare. Il procedimento di ricarica è sicuro ma se, per qualsiasi motivo, l'arma venga rimossa dalla zona sacra prima dello scadere dei 15 giorni il procedimento andrà interamente ripetuto e gli ingredienti dovranno essere riacquistati. A differenza dei comuni oggetti magici a cariche questo oggetto può esaurire tutte le sue cariche senza perdere permanentemente il suo potere magico. |
OGGETTO | Thorns Coverage |
ORIGINE | DIVINA - Druidi |
POTENZA | Greater Minor Enchantment (375 xp, 3.000 gp) |
SCUOLA DI MAGIA | CONJURATION |
DESCRIZIONE |
Con
l'incantamento minore
Thorns Coverage
possono essere incantate solo le armi da corpo a corpo.
Quando quest'arma è utilizzata in combattimento la stessa diviene
ricoperta da un sottile muschio verde ed una serie di spine fuoriescono
dalla stessa.
Quando, dunque, chi impugna l'arma colpisce una creatura effettuando con
il proprio attacco un tiro per colpire naturale pari a 18, 19 o 20, la
vittima verrà punta dalle spine e subirà 1d3 danni supplementari da
punta, inoltre costei potrà subire gli effetti del veleno
iniettato dalle medesime spine. |