CIRCOLI DRUIDICI

IL CIRCOLO DRUIDICO DELLA FOGLIA NEBBIOSA
NORDOR - COLLINE LIBERE DI FETCH - ZONA EST (LINK) 

Unico circolo druidico di tutta la zona Est delle Gole dell’Artiglio, questo Circolo è situato al centro del Bosco Nebbioso e prende il nome, come del resto lo stesso bosco in cui si trova, dalla foschia che ogni giorno è presente nella corso della prima parte della giornata. Fenomeno atmosferico dovuto alla vicinanza del fiume Serpe Sinuosa.

La foresta in cui si trova il Circolo è situata in un avvallamento tra monti del Dente del Drago e le colline rocciose di Kran. Il bosco è rado con la presenza di alberi ad alto fusto abbastanza distanziati tra loro. La presenza di pozzanghere e zone fangose è abbastanza comune in questa foresta data l’elevato livello di umidità presente.  

Nonostante il Bosco Nebbioso non rientri nel territorio reclamato da alcuna comunità i minotauri di Kran ritengono di avere diritto di caccia e legnatico sullo stesso. Anche i cacciatori Svirfneblin vi si recano per la vicinanza al loro villaggio. La parte est del Bosco confina con il Passo delle Pietre Grigie, il valico roccioso che permette l’accesso alle Colline Libere di Fetch da sud e che è controllato dai razziatori orc del Villaggio del Teschio Nero e dagli hobgoblin dell’Artiglio Nero asserragliati sulla rocchetta di Arak che a volte si recano a caccia o per razziare nello stesso dando adito a battaglie e scaramucce.

In base alle regole imposte dal Circolo, nel territorio dell’intero bosco è proibito l’accesso a truppe o gruppi di caccia troppo numerosi (solitamente superiori alle dieci unità). Questa regola fu infranta storicamente solo dall’Artiglio Nero alcune decadi orsono. Il comandante della rocchetta di Arak, Akìron il Rozzo (definito come tale dopo questo evento) inviò nel bosco un consistente contingente armato per reclamare la sovranità dell’Artiglio anche su quell territorio. Gli hobgoblin ed i loro alleati disboscarono una radura e la fortificarono alla meglio creando un piccolo avamposto. Il Circolo dei Druidi allora decise di reagire all’affronto e, nel corso di quella che fu definita “l’Alba degli Alberi Viventi”, la foresta si animò e l’avamposto fu distrutto. I superstiti del contingente dell’Artiglio Nero fuggiti dal bosco finirono poi in un’imboscata organizzata dai minotauri di Kran che parteciparono in questo modo al fianco del Circolo al ristabilimento dello status quo e vendettero come schiavi i prigionieri al mercato degli schiavi di Kran. Dopo la disfatta Akìron fu richiamato a Xoor e punito con la decapitazione per aver fatto subire tale affronto all’Artiglio Nero. Si dice che la sua testa mummificata sia ancora esposta ad imperiuta memoria nella sala dei comandanti di Xoor quale monito per tutti gli ufficiali delle truppe dell’Artiglio. Da allora, la regola sulla inviolabilità del Bosco Nebbioso non fu più violata. Ulteriore regola del Circolo Druidico, è che all’interno del terreno sacro (il luogo di culto dei druidi) non è ammessa alcuna forma di violenza od azione ostile nei confronti degli ospiti presenti. Questa regola, mai violata, ha reso il Circolo territorio prescelto (dietro il conferimento di donazioni) quale sede privilegiata per trattative di alto livello (si pensi al rilascio di prigionieri, alla stipulazione di accordi commerciali e patti tra fazioni normalmente in lotta tra loro, e così via…) nonchè quale zona sicura per tutelare creature a rischio che abbiano ottenuto la protezione del Circolo. Si noti, però, che non estendendosi tale regola a tutto il territorio del Bosco Nebbioso ma solo alla zona sacra del Circolo, non di rado ritorsioni, vendette, o rappresaglie sono state consumate al limitare dei confine del bosco, ma comunque al suo interno, dove la protezione privilegiata dei druidi non si estende…        

La storia di questo Circolo dei Druidi è antica. Si dice che i primi druidi siano venuti in questa zona delle colline molto prima della fondazioni dell’Impero del Nordor. Infatti, la fondazione del Circolo sarebbe avvenuta alla stessa epoca in cui gli Gnomi del Profondo fondarono il Villaggio della Gemma Splendente. Non sembra trattarsi di una mera coincidenza, la stessa locazione del Circolo, che non è molto lontano dalla comunità degli Svirfneblin sarebbe stata decisa proprio per consentire ai druidi di instaurare il Circolo in un luogo tranquillo ma allo stesso tempo abbastanza vicino ad una comunità alleata dove trovare rifornimenti essenziali.  

Le relazioni del Circolo con le principali fazioni confinanti sono le seguenti.

Villaggio della Gemma Splendente: Tra il Circolo e gli Svirfneblin sussiste un rapporto di recirpoca amicizia e cooperazione. Luogo provilegiato per il reperimento di manufatti e servizi magici per i druidi, costoro si recano al villaggio per fare provviste ed a loro volta forniscono i loro servizi agli gnomi poco amanti dell’agricoltura, delle foreste ed in generale della vita all’aperto. La stessa ubicazione del Circolo nelle vicinanze del Villaggio è indice di questo rapporto privilegiato. 

Orc del Lupo Grigio: Essendo formato principalmente da cacciatori dall’indole neutrale, essendo sede del principale tempio delle Forze della Natura ed essendo il Druido Ierofante originario di questo villaggio non stupisce che i suoi membri siano i principali alleati del Circolo e siano spesso utilizzati nelle missioni in suo favore e disposti ad operare in difesa dei druidi.

Minotauri di Kran: Il rapporto del Circolo con i minotauri di Kran non è semplice. Il fatto che la fazione più numerosa di minotauri sia rappresentata da fedeli del culto demoniac di Azatàr, infatti, rende le relazioni spesso non semplice e tese. D’altro canto, però, il Circolo dei druidi ha storicamente trovato sostenitori e validi alleati tra i minotauri guerrieri fedeli alle Forze della Natura. Inoltre, anche i ministri del Culto di Azatàr sono consapevoli dei vantaggi del mantenimento di relazioni amichevoli con i druidi del Circolo. Per tali motivi, può affermarsi che tra il Circolo e Kran sussistano relazioni di buon vicinato con picchi di cordialità in relazione a particolari minotauri quali ad esempio quelli appartenenti al Clan dei Corno di Ferro. 

Orc della Lancia Insanguinata: La relazione con questo villaggio di Orc è basata su un rapporto di piena neutralità. La relativa lontananza dal Circolo e lo spirito neutrale ed opportunista degli Orc della Lancia Insanguinata non ha infatti permesso di istaurare alcun rapporto che superi il riconoscimento delle competenze reciproche.  

Reame Sardan: Nonostante i Duergar ed i Druidi abbiano potenzialmente condiviso storicamente i medesimi nemici, le relazioni tra costoro non sono migliori di una tolleranza ed indifferenza reciproca. Infatti, i tratti culturali e sociali domicanti dei Duergar, la loro fede nel fuoco demoniaco di Bazaràk, la loro considerazione delle foreste come mere riserve di legname da sfruttare, non permettono al reame Sardan di istaurare con i druidi alcun rapporto di alleanza od amicizia.

Artiglio Nero: Originariamente il rapporto tra il Circolo e l’Artiglio Nero è stato estremamente conflittuale. Tale situazione è stata originata dal profondo legame dell’Artiglio Nero con il culto demoniaco di Azatàr e con la magia negromantica. Inoltre, le pretese di sovranità dell’Artiglio Nero su tutta la zona est delle Colline Libere di Fetch (la quale include anche il Bosco Nebbioso ove si trova il circolo) creano dissapore costante tra i due centri di potere. La situazioni di neutralità si trasformò, dunque, in aperta ostilità in seguito a quelli che sono definiti i “giorni della foresta fumosa”. Una sola valle divide la Rocca di Raak, avamposto centrale dell’Artiglio Nero, dal Villaggio di Orc del Lupo Grigio. Nella valle era presente una foresta nella quale gli abili cacciatori Orc erano soliti predisporre agguati contro le pattuglie di Hobgoblin. Meno avvezzi a combattere nelle foreste, tali pattuglie avevano solitamente la peggio e queste scaramucce abbattevano il morale delle truppe di Raak. A Xoor, dunque, fu deciso di incendiare la foresta per rendere il territorio della valle più controllabile. Nei “giorni della foresta fumosa” gli hobgoblin, dunque, appiccarono il fuoco ed incendiarono l’intera vegetazione presente nella valle che da quell giorno è conosciuta come “Valle Secca”. Tale azione causò estrema irritazione tra i druidi del circolo i quali in una delle rare votazioni plenaria decisero di aprire le ostilità stabilendo che qualsiasi membro del Circolo avrebbe dovuto considerare i membri dell’Artiglio Nero quali nemici agendo di conseguenza. Nella situazione di equilibrio presente nella zona est delle Colline Libere tale decisione si dimostrò ben presto lesiva nei confronti dell’Artiglio Nero che subì effetti dannosi specie in relazione agli avventurieri ed esploratori che rappresentano la classe dirigente della loro comunità i quali furono privati dei servigi dei druidi e sottoposti alle loro azioni ostili nei territori boschivi. Tale situazione di ostilità è perdurata fino alla sfortunata azione di Akìron il Rozzo culminata “nell’Alba degli Alberi Viventi”. La classe dirigente di Xoor, infatti, sfruttando la punizione esemplare inflitta al comandante hobgoblin intavolò trattative riservate con il Circolo dei Druidi. All’esito delle trattative l’Artiglio Nero si impegnò formalmente ad evitare nuove azioni di deforestazione di massa ma non rinunciò formalmente alla sovranità su Bosco Nebbioso. Da loro canto i druidi interruppero le ostilità attive ma mantennero una situazione di distacco ordinando il mantenimento di una sorta di ostilità passiva. A tutti i membri del Circolo è impedito di prestare soccorso ed offire servizi ai membri dell’Artiglio Nero. Tale situazione di precario equlibrio diplomatico permane ormai da diversi anni senza che vi siano allo stato prospettive di reale miglioramento.

Orc del Teschio Nero: Tra il Circolo dei Druidi e gli Orc degli Teschio Nero sussiste un rapporto di conflittualità aperta. L’apparente impossibilità di ottenere un passaggio sicuro attraverso il Passo delle Pietre Grigie ed i continui attacchi di razziatori contro i membri del Circolo che hanno causato molti decessi tra le fila dei druidi hanno incrinato irrimediabilmente il rapporto tra le due fazioni che possono considerarsi a tutti gli effetti nemiche.

Nonostante si trovi in una zona abbastanza remota, essendo l’unico Circolo Druidico della zona Est delle Gole dell’Artiglio, quello della Foglia Nebbiosa può considerarsi di medie dimensioni. Infatti il Circolo conta la presenza di una trentina di Druidi, cinque Grandruidi ed un Arcidruido che di diritto è anche il Druido Ierofante.

I personaggi più illustri del Circolo, dunque, sono i seguenti.  

Kòrodan, Orc Arcidruido Ierofante (12° livello di esperienza): Anziano ma ancora, fiero e potente, l’Arcidruido Kòrodan è un orc originario del villaggio del Lupo Grigio. Di diritto Druido Ierofante in quando unico Arcidruido del Circolo, Kòrodan è stimato per la sua saggezza e per il comportamento calmo e taciturno, alquanto atipico per un membro della sua razza.

Zèiris Chiomabianca, Umano del Nord Grandruido (11° livello di esperienza): Uomo del Nord dalla veneranda età originario della periferia del Villaggio della Gemma Splendente, Zèiris è un potente druido estremamente rispettato. Costui ha ormai da tempo abbandonato la vita avventurosa ed ha deciso di dedicarsi alla contemplazione della natura ed alla produzione di oggetti sacri. Zèiris è il solo druido risaputamente capace di intrattenere rapporti diplomatici con gli umani di Airon. Per tale motivo è spesso chiamato ad operare come intermediario con costoro quando sorge la necessità. 

Gulàn Verdecorno, Minotauro Grandruido (10° livello di esperienza): Possente Minotauro di Kran appartenente alla Fazione dei Corno di Ferro, Gulàn è relativamente giovane per l’esperienza acquisita. Esploratore ed avventuriero, il Grandruido Minotauro possiede un temperamento sforntato ed irascibile che è spesso necessario tenere a bada. La sua presenza nel circolo, però, risulta essenziale per il mantenimento di buoni rapporti con Kran e la sua comunità.   

Shagàr Pelle di Corteccia, Orc Grandruido (9° livello di esperienza): Druido taciturno e viaggiatore, è difficile intrattenere rapporti ed incontrare Shagàr se non al Circolo nel corso delle festività sacre. L’attitudine al viaggio ed all’esplorazione rende Shagàr il druido più capace nel reperire informazioni essenziali alla gestione delle attività del Circolo della Foglia Nebbiosa.

Solitamente i viaggiatori si recano presso il Circolo passando per il Guado delle Rocce Piatte a valle del Villaggio della Gemma Splendente. Il percorso è riconoscibile per la potatura degli alberi che crea una sorta di sentiero dal Guado al Circolo e viceversa.

ACQUISIRE FAMA PRESSO IL CIRCOLO DRUIDICO DELLA FOGLIA NEBBIOSA

Presso il Circolo Druidico della Foglia Nebbiosa è possibile accumulare fama svolgendo missioni e raggiungendo specifici obiettivi. Saranno considerate a tal fine sono le missioni che hanno una rilevanza diretta per il Circolo. 

In particolare la risoluzione di una missione farà ottenere a tutti i partecipanti un ammontare di punti fama che dipende dalla difficoltà della stessa, da un fattore casuale e dal punteggio di carisma posseduto. A titolo esemplificativo l'ammontare di punti fama che mediamente possono essere assegnati per una missione essendo dipendenti dalla difficoltà della stessa (valutata non in senso assoluto ma in relazione al numero di personaggi partecipanti) può essere così schematizzato:

Si noti che il bonus casuale deve essere tirato singolarmente per ogni personaggio partecipante. Si noti che le missioni possono prevedere bonus /malus di punti fama per lo svolgimento di compiti particolari o per lo svolgimento della missione in particolari modalità o tempi. Al risultato finale il personaggio dovrà applicare il modificatore in punti fama previsto dal reaction adjustment del proprio punteggio di carisma.

A questo punto deve essere inserito il modificatore dovuto alla classe sociale di appartenenza del personaggio:

Infine si applichino i seguenti modificatori che variano a seconda del culto/classe di appartenenza (si noti che i ministri del culto e fedeli di Karan o Kiun non possono ottenere punti fama presso il Circolo Druidico):

FALLIMENTO DELLA MISSIONE

Nel caso in cui i personaggi che hanno accettato una missione non riescano a portarla a termine costoro perderanno un ammontare di fama pari ai punti fama base che avrebbero guadagnato per la sua risoluzione (non si considereranno, quindi, gli altri modificatori). Si noti che è possibile accumulare un punteggio negativo di punti fama. Questa penalità si applica solo per le missioni svolte direttamente su incarico del Circolo Druidico. 

UTILIZZO DEI PUNTI FAMA

I punti fama possono essere accumulati per poi essere spesi presso il Circolo Druidico della Foglia Nebbiosa per ottenere incantamenti di natura clericale come indicato nel seguente schema:

POZIONI MAGICHE DEI DRUIDI (link)

Chi ha acquisito abbastanza punti fama presso il Circolo Druidico può effettuare una richiesta di pozioni magiche una singola richiesta ha un costo pari a 3 punti fama e permette di ottenere un qualsiasi ammontare di pozioni druidiche spendendo punti fama addizionali pari a 1 punto fama ogni 50 monete d'oro o frazione del valore della pozione. Tutte le pozioni richieste con una singola richiesta potranno essere ritirate presso il Circolo Druidico una volta trascorsi 8 giorni + un ammontare di giorni supplementari per ogni pozione pari a 2 giorni + 2 giorni ogni 100 monete d'oro o frazione del valore della pozione. 

PERGAMENE DEI DRUIDI

Chi ha acquisito abbastanza punti fama presso il Circolo Druidico può effettuare una richiesta di una pergamena magica contenente incantesimi dal primo al quinto livello di potere speciale dei druidi. La pergamena dovrà essere scritta necessariamente in una lingua comune o non comune nelle Colline Libere di Fetch (link). Per ogni pergamena dovranno essere versati 2 punti fama + punti fama addizionali pari a 1 punto fama ogni 66 monete d'oro o frazione di valore finale della pergamena. La pergamena potrà essere ritirata presso il Circolo Druidico una volta trascorsi 15 giorni + un ammontare di giorni supplementari pari a 3 giorni ogni 100 monete d'oro o frazione del valore della pergamena. 

INCANTAMENTI MINORI DEI DRUIDI

Chi ha acquisito abbastanza punti fama presso il Circolo Druidico può effettuare una richiesta di un oggetto magico minore sul quale apporre un incantamento druidico tra quelli elencati nella lista sottostante.

Fruit of Recovery - 8 punti fama, tempo di attesa 30 giorni.
Holy Candle of the Forest - 15 punti fama, tempo di attesa 45 giorni.
Entangling Weapon* - 33 punti fama, tempo di attesa 90 giorni.
Thorns Coverage* - 40 punti fama, tempo di attesa 120 giorni.

* Si noti che occorre fornire ai druidi un'arma di qualità superba, portata presso il Circolo dei Druidi e lasciata in loco per tutto il periodo di attesa.

PROIETTILI INCANTATI

Chi ha acquisito abbastanza punti fama presso il Circolo Druidico può effettuare una richiesta di proiettili magici della tipologia frecce o dardi di balestra sui quali apporre un incantamento druidico tra quelli elencati nella lista sottostante. Si noti che occorre fornire ai druidi i proiettili che si vuole incantare che devono essere di qualità superba e devono essere lasciati in loco per il periodo di attesa necessario ad incantare tutti i proiettili selezionati con una singola richiesta. Una singola richiesta ha un costo pari a 3 punti fama e richiede una base di attesa pari a 12 giorni. La richesta permette di ottenere un qualsiasi ammontare di proitettili magici tutti incantati con il medesimo incantamento spendendo punti fama e giorni di attesa addizionali come indicati nel seguente schema (per ottenere proiettili incantati con diversi incantamenti sarà necessario effettuare diverse richieste).

Arrow/Bolt of Entangling - 4 punti fama (3 per ogni proiettile ulteriore al quarto), tempo di attesa 4 giorni (per singolo proiettile).
Arrow/Bolt of Poison - 3 punti fama (2 per ogni proiettile ulteriore al quarto), tempo di attesa 3 giorni (per singolo proiettile).
Arrow/Bolt of Superior Poison - 7 punti fama (6 per ogni proiettile ulteriore al quarto), tempo di attesa 6 giorni (per singolo proiettile).

INCANTAMENTI MAGGIORI DEI DRUIDI

Chi ha acquisito abbastanza punti fama presso il Circolo Druidico può effettuare una richiesta di un oggetto magico minore sul quale apporre un incantamento druidico tra quelli elencati nella lista sottostante.

Weapon of Thorny Brambles* - 115 punti fama, tempo di attesa 240 giorni.
Mantle of Thorns - 80 punti fama, tempo di attesa 180 giorni.
Vest of the Forest - 90 punti fama, tempo di attesa 190 giorni.
Amulet of Nature - 100 punti fama, tempo di attesa 210 giorni.
Mantle of Nature - 100 punti fama, tempo di attesa 210 giorni.
Basket of Nature - 100 punti fama, tempo di attesa 210 giorni.

* Si noti che occorre fornire ai druidi un'arma di qualità superba, portata presso il Circolo dei Druidi e lasciata in loco per tutto il periodo di attesa.