Il Grande Sacerdote del Serpente Lindegrad

Nato intorno al 93 p.n. inflictus è succeduto all’anziano Augarian che rivoluzionò nei decenni dopo la morte dell’ultimo imperatore dell’Impero Nordor ( gli anni in cui si è cominciato a contare, si parla degli anni 65-70 p.n. inflictus ) l’organizzazione del culto e la politicizzò. Augarian scelse Lindegrad come suo successore e si occupò di evitare che all’interno del culto vi fossero altri chierici in grado di mettere in discussione alla sua morte la nomina di Lindegrad a Grande Sacerdote. Augarian cominciò a non farsi più vedere intorno al 136 p.n. data della sua ultima apparizione pubblica e Lindegrad ne prese il posto nel 139 p.n.. La fonte ufficiale del Tempio Supremo del Serpente avallata dal Concilio delle Vesti Rosse racconta che passò nelle sue stanze gli ultimi anni della sua vita e morì il XIII Croon del 139 p.n. inflictus a ormai vecchissimo e stanco alla venerabile età di 106 anni (essendo nato nel 33 p.n.).

Lindegrad è un uomo austero e silenzioso, a cui piace tramare nell’ombra, è un chierico potente come esperienza e potere magico ma molto più potente come uomo politico e manovratore di intrighi e complotti anche a livello internazionale. Nel suo aspetto fisico lo contraddistingue l’essere totalmente calvo e avere gli occhi verde scuro dotati di un potere quasi magnetico, la sua voce è profonda e calda.  

I due Adepti del Veleno Sacro di stanza a Pergar

Sono gli unici due posti di Adepto del Veleno Sacro nella capitale e quindi sono molto ambiti. Il Grande Sacerdote cura l’organizzazione solo dei riti in cui partecipano vesti rosse mentre a uno di questi Adepti del Veleno Sacro è delegata la preparazione dei riti per le vesti azzurre ( ruolo che lo mette in contatto con personaggi potenti spesso all’interno del Granducato ) e all’altro quelli per le sole vesti nere ( che numericamente sono molto numerose ).

L’Adepto del Veleno Sacro Ventiria ( intorno al 9° livello )

E’ una donna bellissima, che sebbene nata nel 114 p.n. si mantiene in ottima forma anzi, sembra migliorare con gli anni. E’ una sacerdotessa, astuta e al tempo stesso velenosa come il più letale dei serpenti. La sua bellezza è conosciuta in tutto il Granducato di Karsar almeno quanto la sua brama di potere e la sua sete di vendetta. Ha lunghi capelli neri che le arrivano infondo alla schiena, le sue curve sono abbondanti ma proporzionate e ha grandi occhi neri con un taglio di stampo silveriano. Nessun chierico del Serpente può farle testa, eccezion fatta del Gran Sacerdote. Unica fra i chierici possiede una fedelissima guardia personale di Combattenti del Serpente che utilizza non solo per difendersi dai pochi nemici ancora in vita che ha. Passa molto tempo ad accrescere il proprio potere come chierico e si dice sia proprietaria di un potente artefatto magico. E’ stata a costei delegata la preparazione di tutti i riti religiosi rivolti alle vesti azzurre e all’interno del Granducato, nessuna veste azzurra viene nominata senza il suo consenso.

L’Adepto del Veleno Sacro Krandai ( intorno all'8° livello )

E’ un fedelissimo di Lindegrad e pende dalle labbra del Grande Sacerdote per il quale darebbe anche l’anima. Per anni si è occupato della gestione economica del Tempio Supremo del Serpente per poi essere scelto, a scapito di Draigar, come secondo Adepto del Veleno Sacro di stanza nella capitale Pergar. A lui sono delegate la preparazione di tutti i riti che coinvolgono esclusivamente vesti nere e compiti di reclutamento di nuovi vesti nere, anche se, specie per il numero di fedeli che gestisce, svolge un ruolo assai importante, non è affamato di potere ed ha un carattere a volte molto remissivo. A tale carattere va aggiunta la sua età ormai avanzata, è nato nel 87 p.n., a cui non corrisponde un adeguato potere ed esperienza come chierico. Per tali suoi attitudini non si sono creati attriti con Ventiria che lo tiene agilmente sotto controllo.   

Gli altri Adepti del Veleno Sacro

Sono gli Adepti del Veleno Sacro a cui sono delegate le funzioni del culto in luoghi diversi dalla capitale, in appositi Templi del Veleno. Costoro non hanno grossa potere sulle maggiori istituzioni del Granducato, che si trovano a Pergar, inoltre non si trovano a stretto contatto con il  Grande Sacerdote, però hanno una gestione totale del culto nelle loro zone e sono dotate di grande autonomia e prestigio locale essendo il più alto esponente del Culto di quei territori.  

L’Adepto del Veleno Sacro del Tempio del Veleno di Simiar Draigar ( intorno al 9° livello )

Chierico dotato e ambizioso ha fatto rapida carriera all’interno del culto. Amante delle ricerche e delle avventure è un esperto è forte combattente. La sua brama di potere lo ha posto ben presto in aperto contrasto con Ventiria ( rispetto a cui è nato nel 101 p.n. ) e forse per questo motivo è stato allontanato dalla capitale del Granducato. Comunque è riuscito a crearsi un vero impero a Simiar, grazie alla sua passione e al suo talento per la scrittura di pergamene magiche è riuscito ad accumulare una vera fortuna in termini di ricchezza e prestigio anche fuori dal Granducato ( commercia pergamene specie con i chierici di Silvisk ). Con le sue ricchezza ha costruito un Tempio del Veleno grande e potente, che ha la struttura di una roccaforte militare, al suo soldo inoltre vi è un vero esercito di mercenari ( circa 300 ), possiede inoltre una ricca compagnia commerciale e con svariate navi che utilizza per i suoi commerci.

L’Adepto del Veleno Sacro del Tempio del Veleno di Mirgan Avondarios ( intorno 9° livello )

Vecchissimo chierico del Serpente (nato nel 75 p.n. inflictus) è l’unico ad organizzare il culto nella Contea del Sud. Appartiene anche lui, infatti, alla famiglia nobile dei Quarras, la famiglia del Conte Kalagan Quarras che governa la Contea del Sud. Non si intromette mai nelle vicende politiche del Culto del Serpente essendo interessato alla gestione della Contea stessa, altri membri dei Quarras sono Adepti del Veleno (non sacri, ovviamente) alle sue dipendenze e molto probabilmente fra costoro sarà scelto il successore di Avondarios. Non si conoscono molte notizie di costui e il Grande Sacerdote difficilmente interferisce nella sua gestione della fede nella Contea.

L’Adepto del Veleno Sacro del Tempio Veleno di Imian Iorgen ( intorno al 7° livello )

Nato nel 132 p.n. ha fatto subito carriare per finire con il trovarsi in una posizione tanto influente da anni ( Imian è la seconda città del Granducato come numero di abitanti e per importanza ) è stato probabilmente scelto per la sua fedeltà al Grande Sacerdote e la sua abilità come combattente. Viene dai più considerato intelligente ma privo di coraggio ed, in particolare, incapace di compiere atti di crudeltà quando richiesti ( cosa che non è vista in modo molto positivo, ad Imian infatti i riti sacrificali sono alquanto rari, il minimo possibile ). L’influenza del Grande Sacerdote su questo Tempio del Veleno è molto forte, infatti questi spesso si reca in visita da Iorgen, ciò fa crescere le voci secondo cui Lindegrad non si fidi molto del giovane chierico.

L’Adepto del Veleno Sacro del Tempio Veleno di Molgon Uan Makran ( intorno al 9° livello )

Il meno conosciuto di tutti è al servizio della nobile famiglia dei Molgon a cui appartiene il Barone della Baronia della Lunga Notte, si dice che sia un tipo schivo e meschino ( che sarebbe nato intorno al 110 p.n. ) e che abbia simpatie politiche per Ventiria che lo aiuterebbe a gestire le faccende care ai Molgon nella Capitale.