Le Malattie Areliane
In questa sezione sono descritte le più comuni malattie areliane, fermo restando che alcune rare malattie possono essere descritte in altre sezioni del sito (come ad esempio alcune malattie collegate all'erbalismo).
Le Malattie dei Combattenti Prendono questo nome quelle malattie che hanno la loro origine principale nell'infezione delle ferite che si subiscono durante i combattimenti e non sono pulite accuratamente, oppure quelle dovute all'utilizzo di bende non sterili. Caratteristica comune di queste malattie e che non sono contagiose ma danneggiano solo chi le subisce in via diretta. Per verificare che malattia si subisce in casi di infezione delle ferite tirare sulla seguente tabella:
Debolezza del Guerriero
Tipo
di contagio: Esposizione
diretta alla fonte Incubazione: 1d3 giorni
Prima fase: 5d10+10 giorni:
si avverte una debolezza costante e si subisce una penalità di -1 (5%) ai tiri
per colpire, a tutte le prove di abilità (ivi comprese competenze ed abilità da
ladro ad eccezione di Read Languages and Hear Noise), alle prove di schivata o
deflessione ed ai tiri salvezza su energia vitale, robustezza e riflessi. Nonché
una possibilità del 10% nel fallire nella concentrazione (ad esempio per il
lancio di incantesimi od attivazione poteri magici). Seconda fase: 3d10 giorni:
si entra in uno stato febbrile si avverte una forte
debolezza e si subisce una penalità di -3 (15%) ai tiri per colpire, a tutte le
prove di abilità (ivi comprese competenze ed abilità da ladro ad eccezione di
Read Languages and Hear Noise), alle prove di schivata o deflessione ed ai tiri
salvezza su energia vitale, robustezza e riflessi. Nonché una possibilità del
20% nel fallire nella concentrazione (ad esempio per il lancio di incantesimi od
attivazione poteri magici). Ultima fase: Guarigione Immunizzazione: 1 anno |
Il Rogo Muscolare
Tipo
di Contagio: Esposizione
diretta alla fonte
Tiro salvezza: Senza Modificatori
Incubazione: 1d3+1 giorni
Prima fase: 4d6+6
giorni: A
volte, durante gli sforzi, la creatura avverte un fortissimo e dolorosissimo
bruciore muscolare, se combatte ed effettua
un tiro maldestro, oltre a subire il normale effetto dell'acritico, avvertirà
dolore acutissimo che gli impedirà di fare altro che gridare e
rantolare considerandosi storditi (stunned) nei successivi 1d3 round. I
personaggi dotati della competenza Pain Tollerance potranno all'inizio di ogni
round effettuare una prova nella stessa. Qualora la prova ha successo costoro
saranno considerati per il round in corso impediti (hindered).
Tiro salvezza: Malus -5% al tiro
salvezza
Seconda fase:
3d8+4 giorni: Si
avverte un bruciore costante in tutte le fasce muscolari.
Per questo motivo si subisce una penalità di -1 (5%) ai tiri
per colpire, a tutte le prove di abilità (ivi comprese competenze ed abilità da
ladro ad eccezione di Read Languages and Hear Noise), alle prove di schivata o
deflessione ed ai tiri salvezza su energia vitale, robustezza e riflessi. Nonché
una possibilità del 10% nel fallire nella concentrazione nel lancio di
incantesimi od attivazione di poteri aventi componenti somatici. Inoltre,
continuano ad essere applicati tutti gli effetti previsti per la prima fase
della malattia.
Tiro salvezza: Nessun tiro salvezza
richiesto
Ultima fase: Guarigione
Immunizzazione: 1 anno
Note: Tutte le creature delle paludi e
quelle di size Huge o Gargantuan sono immuni agli effetti di questa malattia.
Anemia delle Battaglie
Tipo
di contagio: Esposizione
diretta alla fonte
Tiro salvezza: Senza Modificatori
Incubazione: 1 giorno
Prima fase: 8d20+20 giorni:
la creatura diventa stranamente pallida e nonostante
non subisca altre penalità non rigenera punti ferita naturalmente (nemmeno con
metodi naturali, ad es. con prodotti erboristici). Solo le cure magiche avranno
il loro comune effetto.
Tiro salvezza: Nessun tiro salvezza
richiesto
Ultima fase: Guarigione
Immunizzazione: 1 anno
Note: Nessuna
Irrigidimento Muscolare
Tipo
di Contagio: Esposizione
diretta alla fonte
Tiro salvezza: Malus -5% al tiro
salvezza
Incubazione: 1d2 giorni
Prima fase: 4d20+10
giorni: I muscoli della creatura si
irrigidiscono, ogni volta che la stessa lancia un tiro per l'iniziativa pari a
10 costei non riuscirà a compiere alcuna azione o movimento nel round in corso
potendo limitarsi a porre in essere non azioni ed a pronunciare tre parole alla
fine del round.
Tiro salvezza: Malus -10% al tiro
salvezza
Seconda fase:
5d10+10 giorni:
Parte della muscolatura della creatura diviene
parzialmente atrofizzata. Per questo motivo il fattore movimento della creatura
è ridotto costantemente di due esagoni (tale riduzione sarà applicata dopo ogni
altra modifica potendo anche annullare totalmente il movimento della creatura),
inoltre si subisce una penalità di -2 (10%) ai tiri per colpire, a tutte le
prove di abilità (ivi comprese competenze ed abilità da ladro ad eccezione di
Read Languages and Hear Noise), alle prove di schivata o deflessione ed ai tiri
salvezza su energia vitale, robustezza e riflessi. Nonché una possibilità del
10% nel fallire nella concentrazione nel lancio di incantesimi od attivazione di
poteri aventi componenti somatici. Inoltre, continuano ad essere applicati tutti gli effetti
previsti per la prima fase della malattia.
Tiro salvezza: Malus -5% al tiro
salvezza
Terza fase:
4d100+100 giorni:
L'irrigidimento muscolare cessa e con esso gli effetti
delle precedenti fasi della malattia. Il fisico della creatura, però, è
debilitato la stessa riceve costantemente una penalità di -1 ai tiri per colpire
ai quali è comunemente applicabile il bonus dovuto al punteggio di forza
posseduto, una penalità di -1 ai danni (si consideri come dovuto alla mancanza
di forza della creatura), una penalità di -10% a tutti i tiri salvezza su
robustezza, una penalità di -2 a tutte le prove di forza e di costituzione,
nonché la riduzione del 20% dei suoi punti ferita massimi (calcolata per
eccesso). Tali punti ferita non potranno essere recuperati e non saranno a
disposizione della creatura per tutta la durata di questa fase della malattia.
Tiro salvezza: Malus -5% al tiro
salvezza
Ultima fase: Nessun tiro salvezza richiesto
Immunizzazione: 1 anno
Note: Questa malattia colpisce anche gli
appartenenti alle razze degli elfi i quali, quindi, non potranno effettuare una
prova nel talento razziale Resistenza alle Malattie per verificare se siano
immuni alla stessa.
Le Malattie Infettive
Si tratta di malattie contagiose. In questa categoria rientrano quelle malattie che hanno collegate allo sporco e alle acque putride. Deve usarsi questa tabella nel caso in cui vi siano animali (come ratti) o mostri (come alcuni non morti) infetti. Inoltre la magia di necromanzia contagion infligge una di queste malattie determinata sempre con la seguente tabella:
1 - 6 | Morbillo delle Paludi |
7 - 11 | Malaria degli Acquitrini |
12 - 15 | Febbre Tifoide |
16 - 18 | Colera delle Paludi |
19 - 20 | Peste Bubbonica |
Morbillo delle Paludi
Tipo
di Contagio: Contaminazione
aerea
Tiro salvezza: Bonus +1
Prima fase: 10 giorni = Periodo
di incubazione, stato asintomatico.
Tiro salvezza: Non necessario
Seconda fase: 1d4 mesi = Appare
il tipico esantema che interessa prima il viso, e poi, nell'arco di 2-3 giorni,
il resto del corpo estendendosi alle braccia, al tronco e alle gambe con una
progressione caratteristica a “nevicata” (ovvero dall’alto in basso).
Compare anche una febbre lieve. Si subisce una penalità di -1 (5%) a tutti i
tiri e non possono indossarsi al massimo corazze di tessuto per il fastidio.
Tiro salvezza: Non necessario
Ultima fase: Guarigione
Immunizzazione: Permanente
Note: Il morbillo delle paludi è una
malattia di caratteri infettivo e contagiosa.
Tipo
di Contagio: Contaminazione
fisica
Tiro salvezza: Nessuna modifica
Prima fase: 1 mese = Periodo
di incubazione, stato asintomatico.
Tiro salvezza: Non necessario
Seconda fase: 2d6 mesi = Sorge
una lieve febbre, a volte preceduta da brividi, mal di testa, dolori muscolari e
simil-influenzali. La creatura si sente debole e diventa pallida, subendo una
penalità di penalità di -1 (5%) a tutti i
tiri e +1 alla Classe Armatura.
Tiro salvezza: Nessuna modifica
Terza fase: 1d6 mesi = A
quanto previsto nella seconda fase si aggiunge un'anemia, tutti i danni subiti
dal malato subiscono un bonus di +1 (il bonus si applica per
singolo attacco indipendentemente dal numero di dadi da questo utilizzati).
Tiro salvezza: Non necessario
Ultima fase: Guarigione
Immunizzazione: 1d4
anni
Note: E' una malattia causata da protozoi
del genere Plasmodium, Tali protozoi vengono trasmessi da malato a sano
attraverso la puntura della femmina di zanzare del genere Anofele. A volte la
trasmissione si verifica con la trasfusione di sangue e, occasionalmente, da
madre a feto durante la gravidanza.
Tipo
di Contagio: Contaminazione
fisica
Tiro salvezza: Nessuna modifica
Prima fase: 5d10+10 giorni =
Il malato avverte un senso di malessere generale, che spesso si concretizza in
mal di testa, diminuzione delle forze e di capacità di lavorare. Per questo
motivo ha il 10% (1 su 1d10) di perdere la concentrazione e raddoppia la
quantità dei punti fatica normalmente accumulati.
Tiro salvezza: Malus -10%
Seconda fase: 4d10+5 giorni = Le
condizioni del paziente peggiorano, diviene più apatico, la sua mente si
offusca. Il soggetto reagisce sempre meno al mondo esterno, il che ha
determinato il nome della malattia, dal greco tùphos, che significa "fumo,
nebbia". Per questo motivo ha il 25% di perdere la concentrazione,
raddoppia la quantità dei punti fatica accumulati ed ogni volta che nel corso di
un round di combattimento tirando l'iniziativa effettua un tiro pari a 10 costui
non riesce a determinare le proprie azioni riuscendo comunque a difendersi
passivamente (senza che possa, però, usare modalità di difesa attive come la
schivata e la deflessione).
Tiro salvezza: Malus -5%
Terza fase: 3d10 giorni = Le
condizioni del paziente peggiorano ancora, non sente la necessita di parlare. Se
costretto a rispondere, lo fa in modo sconnesso. Talora compaiono fenomeni al
livello del sistema nervoso alquanto rari, come allucinazioni e convulsioni. Per
questo motivo condurrà una vita apatica e non potrà lavorare e se costretto ad entrare in combattimento
si considererà spossato (link).
Alla fine di tale fase il malato deve superare una prova di System Shock
fondata sul punteggio di costituzione posseduto, se la prova fallisce costui
subirà danni celebrali tali da perdere permanentemente un punto di intelligenza
(questo punto potrà essere recuperato solo attraverso una potente forma di
rigenerazione magica dei tessuti morti).
Tiro salvezza: Non necessario
Ultima fase: Guarigione
Immunizzazione:
1d3 anni
Note: Il tifo addominale o febbre tifoide è
una malattia contagiosa provocata dalla Salmonella typhi.
Colera delle Paludi
Tipo
di Contagio: Contaminazione
fisica
Tiro salvezza: Nessuna modifica
Prima fase: 2d10 giorni = La
malattia cresce nel corpo della vittima in uno stato asintomatico, senza che
risulti palese e senza provocare dolore.
Tiro salvezza: Non necessario
Seconda fase: 3d10 giorni = Diarrea
profusa e forti dolori addominali rallentano il movimento della vittima al 50%
del normale, la vittima subisce una penalità di
-2 (10%) a tutti i tiri.
Tiro salvezza: Malus -1
Terza fase: 1d4 giorni = Per
la disidratazione interna la creatura cade in uno stato comatoso.
Tiro salvezza: Bonus +2
Ultima fase: L'ammalato muore.
Immunizzazione: 2 anni
Note: Il colera è una malattia infettiva
del tratto intestinale, caratterizzata dalla presenza di diarrea profusa e
vomito, causata da un batterio a forma di virgola: il Vibrio cholerae.
Peste Bubbonica
Tipo
di Contagio: Contaminazione
aerea
Tiro salvezza: Nessuna modifica
Prima fase: 2d6 giorni = Periodo
di incubazione, stato asintomatico.
Tiro salvezza: Non necessario
Seconda fase: 3d10 giorni = Febbre
alta, cefalea, grave debolezza, nausea, vomito e delirio. Si formano pustole
nelle zone punte dalla pulce infetta. La creatura perde temporaneamente 1d4+1
punti di forza (se arriva a 0 muore) e si subisce una penalità di
-2 (10%) a tutti i tiri e di +2 alla Classe Armatura.
Tiro salvezza: Nessuna modifica
Terza fase: 1d10 giorni = L'infezione
si propaga nell'organismo provocando insufficienza cardiocircolatoria o
complicazioni renali, l'ammalato cade in uno stato comatoso.
Tiro salvezza: Nessuna modifica
Ultima fase: L'ammalato muore.
Immunizzazione: 5 anni
Note: La peste è una malattia infettiva di
origine batterica causata dal batterio Yersinia pestis. La trasmissione
nell'uomo attraverso la puntura delle pulci dei ratti (Xenopsilla cheopis) o di
altri roditori. La contaminazione è aerea per la comune presenza delle pulci.
Se tali insetti sono del tutto assenti sul corpo dell'ammalato si consideri come
contaminazione fisica.