Informazioni Generali
Il culto di Loky è una religione personale, non collettiva.
Gli esseri viventi per la teologia di Loky si dividono in due categorie, gli esseri razionali che sono in grado di apprendere nozioni complesse e gli esseri non senzienti che sono mossi in prevalenza dall'istinto. Tutta la filosofia del Culto di Loky si basa su questa fondamentale divisione. Infatti solo gli esseri razionali possono essere puniti per le azioni malvagie che compiono mentre gli esseri non senzienti devono al massimo essere resi inoffensivi.
Ogni
essere razionale secondo la filosofia del Culto si trova su Arelia per
volontà dei creatori supremi (probabilmente Chaos e Nechbet). Questi esseri a
differenza di quelli non senzienti che non riescono nello studio e nelle
sperimentazioni, sono in grado di elevare il loro spirito attraverso la cultura.
Fra
tutti gli dei Loky ha la suprema conoscenza di tutte le arti e la cultura ed è onnisciente.
Mentre
le altre divinità si preoccupano di utilizzare gli uomini per i loro fini siano
questi buoni o malefici, Loky desidera nella sua infinita bontà unicamente
elevare gli uomini, facendone migliorare la vita terrena e accogliendo coloro
che si sono sforzati e impegnati nel progresso umano nel suo paradiso divino, il
Lonar. Coloro che non ci sono riusciti
o sono rimasti inattivi resteranno, invece, sulla infinita strada della luce che
si chiama Kallia.
Il potere che Loky chiede quindi viene riutilizzato per le stesse creature che
la venerano. I chierici di Loky hanno il dovere di espandere la religione per
permettere a tutti gli uomini di conoscere il culto. Loky accetterà comunque
sulla Kallia tutti coloro vogliano
raggiungere la conoscenza, a qualunque divinità in vita sono stati devoti, purché
non si siano macchiati di atti estremamente malvagi. Costoro non potranno, però
accedere alla luce dell’onniscienza nel Lonar
fino a che Loky non si deciderà ad accettarli nella notte della luce. Coloro
che invece si saranno comportati in modo malvagio impedendo quindi (e non
aiutando) le altre creature intelligenti ad elevare il proprio spirito non
saranno accettate e le loro anime resteranno alla mercé delle divinità
malefiche. Solo coloro che hanno avuto la sapienza e la possibilità di
conoscere Loky e accettarne il culto quindi godranno fin dall’inizio dello
splendore del Lonar,
ed è loro compito offrire la luce a tutti coloro che gli sono intorno.
A questo punto una persona che ha accettato il culto di Loky deve entrare nell’ottica della riflessione personale perché raggiungerà lo splendore dello spirito solo con i suoi sforzi e il suo impegno, a nulla servono le confessioni dei propri peccati. L’unico modo per redimere le proprie colpe accettato dal Culto di Loky sarà operare in modo tale da rimediare ai danni arrecati e qualora non sia più possibile allora operare per il bene comune. I chierici di Loky hanno appreso così tanto il significato e l’insegnamento del Culto che è stato affidato loro il compito specifico di aiutare gli altri a crescere spiritualmente (e quindi intellettualmente) e di essere la guida del pensiero del Culto, per questo Loky ha affidato loro poteri adeguati (e sufficienti) per svolgere tale compito.
Il fedele del Culto di Loky
Il
vero fedele di Loky deve vivere e agire secondo la filosofia del Culto.
Secondo
tale filosofia lo spirito dell’uomo va coltivato fin dalla tenera età.
Un
fanciullo deve ricevere l’educazione dei genitori che rispecchi il Culto fino
a che non compie 7 anni di età. I genitori sanno come allevare correttamente il
proprio figlio nella società grazie al Tomo
della famiglia e dell’allevamento dei figli ( tomo contenente antiche
regole e massime di vera saggezza, consigli per i genitori, e favole da
raccontare con le loro morale pagine 200 ).
Da
quando compie 8 anni il bambino deve ricevere gli insegnamenti di base, queste sono nozioni basilari come
imparare a leggere e scrivere, piccole nozioni di matematica di storia e di
scienza, nonché le principali regole religiose comprese le altre religioni
esistenti. Questi insegnamenti proseguono fino al compimento di anni 13, in
questo periodo i bambini non devono lavorare in nessun modo possono e dovrebbero
solo aiutare nelle faccende domestiche ma senza rinunciare al gioco educativo.
A
13 anni il fanciullo viene avviato alla sua futura professione e gli verranno
insegnate le arti, anche le arti più semplici come la coltivazione o i mestieri
come il fabbro o il falegname hanno i loro segreti e necessitano di studi e di
apprendistati. La scelta del mestiere non è effettuata dai genitori ma viene
valutata in base alle scelte e alle intenzioni del fanciullo e alle sue doti e
qualità che sono state attentamente studiate dagli otto a tredici anni, infatti
compiuti i tredici anni il consiglio degli anziani della Confraternita
stabilisce che insegnamenti dovrà ricevere il fanciullo, a questo punto verrà
inviato dal suo maestro sia questo un mastro fabbro o un utente di magia che in
quanto fedele di Loky ha l’obbligo di accettare l’allievo e istruirlo. Da
questo punto in poi la vita sociale e religiosa del fanciullo si separano.
Quando la persona raggiunge i 18 anni di età viene il momento decisivo perché
egli compia la sua scelta religiosa e diventi un fedele di
Loky, abbracciandone la fede, se decide di si verrà effettuato il rito
di iniziazione alla fede.
Da
quel momento sarà un fedele e un fedele ha un particolare modo di comportarsi :
Un
fedele deve vivere seguendo le virtù, deve avere una vita moderata senza
eccessi di sorta, deve comportarsi per il bene della comunità ed essere buono e
comprensivo con i propri simili.
Deve
rispettare la comunità e le sue leggi.
Deve continuare a coltivare il proprio spirito con l’aiuto dei sacerdoti di Loky e con continuo apprendimento.
Deve
recarsi nella confraternita a meditare almeno 1 volta a decade (in condizioni di
vita normale).
Deve
donare alla propria confraternita denaro pari al 5 % dei propri guadagni (
mensili ), essendo sicuro che tali somme saranno utilizzate per il bene della
comunità (non
ha un ordine di calcolo preciso ma il 5 % è un parametro indicativo, in nessun
caso si effettuano controlli specifici, se si scopre che imbroglia allora non
sarà più come tale fedele).
Deve
rispettare le quattro fondamentali regole morali :
1)
Essere giusto ed equo
2)
Rispettare la vita e ripudiare la violenza
3)
Non mentire
4)
Non peccare per alcuno eccesso.
Vi sono però delle eccezioni a queste regole che possono avvenire nelle varie amministrazioni e confraternite.
Organizzazione territoriale
Il
culto di Loky ha una particolare organizzazione territoriale.
Ogni
comunità ha la sua confraternita:
La confraternita è la struttura base del culto. Attraverso la confraternita il
culto mette in contatto i suoi fedeli fra loro e con i ministri della fede. Ogni
particolare gruppo di individui e ogni comunità solitamente è rappresentata da
un confraternita. Nelle maggiori città possono essercene varie (a Nordia, per
esempio, capitale dell'Impero del Nordor, ve ne erano ben otto, una delle
quali racchiudeva tutti gli utenti di magia.) che si spartiscono i fedeli
solitamente a seconda delle arti dei loro mestieri e della loro classe di
appartenenza. La confraternita è costruita in edifici di cultura come
biblioteche e musei, archivi e tribunali. Nella confraternita vivono i chierici
che si occupano della comunità.
I luoghi più importanti della confraternita sono i seguenti :
La zona di meditazione (necessaria) che è una zona dove i fedeli si recano per meditare da soli, devono farlo almeno una volta a decade (in condizioni normali di vita) per alcune ore. In queste sale che possono essere salottini, giardini, e luoghi tranquilli lontani dal caos e dal disordine i fedeli devono poter accedere al Tomo sacro da cui apprendere nozioni in grado di elevare il loro stesso spirito. Deve essere una zona accogliente ed adeguata ad ospitare i fedeli in meditazione.
Cappella Consacrata (necessaria) al culto di Loky. La Cappella è destinata ad essere utilizzata dai chierici della confraternita. Nella cappella si trova la reliquia consacrata che rende il luogo sacro e in cui verrà incentrato il focus. La cappella deve essere sempre attiva. Perché la cappella sia considerata attiva occorre il passaggio di almeno 30 diversi fedeli al mese e 20 giorni di preghiera di chierici di Loky al mese. Ogni fedele in visita alla confraternita deve passare per la cappella e dedicare un minuto di meditazione a Loky e alle varie semi-divinità.
Le Cripte (necessaria) appartengono alla Confraternita. In queste cripte di solito sotterranee vengono sepolti i morti e onorate le loro spoglie mortali.
Sala di riunione (necessaria) E' la sala dove si riunisce il Consiglio degli Anziani. Un luogo sicuro e protetto a ciò dedicato. Vi sono normalmente simboli di saggezza e di cultura.
La scuola di base dove vengono impartite ai fanciulli gli insegnamenti di base, vengono impartiti dai maestri addetti a ciò che molto spesso sono monaci ma possono anche non essere chierici. Non è detto che si trovi nella confraternita la scuola di base, ben potendo trovarsi in altri luoghi.
Centro di formazione clericale in cui vengono addestrati paladini e chierici di Loky. Si trova solo nelle più grandi confraternite essendo molto costoso.
Struttura lavorativa (necessaria) Oltre a tali luoghi nelle confraternite vi sono luoghi adibiti a diverse attività culturali, che variano fra le diverse confraternite. Di solito si fanno studi, pergamene e esperimenti, lavori di ogni sorta a seconda della confraternita, comunque si tratta di attività che vadano a favore della comunità (raccolta di libri, attività bancarie, musei, lavorazioni varie) e ne accrescano la cultura. Per un chierico di Loky passare una giornata attiva lavorando per il suo spirito e per il bene della comunità è la cosa più importante per cui non di rado entrando in una confraternita si ha l’impressione di entrare in uffici pieni di lavori e commissioni. Inoltre ogni fedele può parlando con colui che guida la confraternita chiedere aiuto per un proprio problema e quindi la confraternita (intesa come i chierici e i fedeli che vi sono iscritti) aiutano a trovare una soluzione.
In
grandi città molto popolose si può trovare anche un
Tempio di Loky, edificio
non usuale che non è niente altro che una enorme cappella consacrata, ove si
recano i fedeli. Viene costruito al fine di evitare l'affollamento che si
potrebbe creare nelle cappelle delle confraternite. Comunque in questi luoghi
non si svolgono mai funzioni religiose collettive.
Un territorio grande che comprende varie confraternite è chiamato Saggia Amministrazione (i cui confini territoriali sono decisi dal Grande Saggio del Culto) ed è amministrato da un Anziano Maestro che per fare ciò deve abbandonare (se la aveva) la sua confraternita e dedicarsi unicamente a questa mansione. La differenza fondamentale è che nella Saggia Amministrazione non ci si prende cura della comunità dei fedeli. Lo scopo della Saggia Amministrazione è infatti prendersi cura delle confraternite e dei ministri del culto siano essi chierici o paladini.
La
Saggia Amministrazione riceve donazioni periodiche dalle confraternite presenti
sul suo territorio, e l'Anziano Maestro amministra fra loro le varie
confraternite. L'Anziano Maestro riceve direttive in modo diretto dal Grande
Saggio del Culto e si occupa della loro applicazione presso le varie
confraternite, distribuisce le pergamene e gli oggetti magici. Inoltre affida i
chierici e i paladini alle varie confraternite (tranne i capi delle
confraternite i quali sono nominati e possono venire spostati dalla loro sede
solo con una Missiva Particolare del
Grande Saggio del Culto
ovviamente il parere dell'Anziano Maestro sarà molto importante). Inoltre
l'Anziano Maestro diffonde le informazioni e fa si che le attività economiche
fra le confraternite non si ostacolino vicendevolmente, costui ha la funzione di
giudice assoluto fra le questioni insorte tra i chierici e i paladini delle
varie confraternite che abbiano ad oggetto questioni di fede o comunque legate
alla religione di Loky, sia appartenenti alla stessa confraternita che a
confraternite diverse. Il Grande Saggio del Culto, infatti svolge la stessa
funzione solo per conflitti che isorgono tra le varie confraternite. La Cassa
della Saggia Amministrazione è utilizzata per fare fronte a imprevisti di spesa
che possano colpire una singola Confraternita (questa ha anche l’onere di
finanziare il 20 % di monasteri che vengono costruiti nel suo territorio) o per
spenderli all’interno di questa per le confraternite preesistenti, costruire
templi, comprare navi per le comunicazioni, fare contratti ecc…
Vi sono poi i monasteri, questi sono importantissimi per il culto di Loky, possono venir costruiti da un Anziano Maestro con l’ausilio del Culto, sono centri della vera fede religiosa e della teologia. Colui che raggiunge l'anzianità e l'esperienza per divenire Anziano Maestro potrà costruirsi un monastero e in questo modo acquisire il titolo onorifico di Anziano Maestro anche se per caso le funzioni di guida delle Confraternite siano svolte da un diverso Anziano Maestro. Di solito nei monasteri vengono accumulati e custoditi interi tesori culturali e riprodotti gli antichi tomi.
Fondi del Culto di Loky
Ogni fedele deve versare alle casse della confraternita in cui è iscritto il 5% dei propri introiti.
Ogni chierico e paladino deve versare alle casse della confraternita in cui è iscritto il 30% dei propri introiti.
Ogni Gran Chierico deve versare alle casse della Saggia Amministrazione in cui è iscritto il 25% dei propri introiti.
Ogni Anziano Maestro Ogni Gran Chierico deve versare alle casse del Grande Saggio del Culto il 20% dei propri introiti.
La violenza e la guerra
Loky
disdegna la violenza come mezzo per qualsiasi scopo, tutto ciò che può essere fatto con la forza può essere fatto molto
meglio con la ragione. Il culto di Loky però comprende che molte filosofie,
usanza e religioni adoperano la forza e qualora non si riesca a fare ragionare
queste persone e queste minaccino il progresso civile dell’uomo allora se l’unico mezzo
resta ostacolare tali esseri la violenza Loky accetta che questa venga
utilizzata, si deve però sempre rispettare la vita, la forza si può utilizzare
ma sarebbe sempre meglio operare senza uccidere ( stordire, non finire i
comatosi ma bendarli, imprigionare, ingannare ) in quanto togliendo la vita si
compie un’azione tipica delle forze del male e che dà loro energia indiretta,
inoltre impedisce del tutto ( e questo è il motivo più importante ) che queste
possano in ogni modo redimersi.
Per
le leggi valgono gli stessi principi generali, quindi le legislazioni
influenzate dal culto di Loky disdegnano la pena di morte, per favorire
isolamento, carcere
e misure simili.