Si noti che tutte le
polearm devono essere utilizzate necessariamente a due mani.
Tutte le polearm si considerano tra loro quali appartenenti ad un "gruppo di armi affini"
Si noti che tutte le polearm, misurando fino a 3,5 metri di lunghezza, sono di size Large, hanno un fattore parata pari a 2 e possono produrre i seguenti danni strutturali: [DANNI STRUTTURALI: MODERATI]
ARMI AD ASTA DA PUNTA (Sottogruppo di armi gemelle)
POLEARM | FOR | COS | DEX | PESO | DANNO | INIZ.* | COSTO | MATERIALE |
Awl Pike (1) | 11 | 11 | 12 | 8 lbs. | 1d8 (Punta) | +4/+11 | 11 g.p. | Metallo |
Spetum (1.1) | 12 | 13 | 12 | 12 lbs. | 1d12 (Punta) | +6/+13 | 20 g.p. | Metallo |
Ranseur (1.2) | 9 | 9 | 13 | 7 lbs. | 1d8+1 (Punta) | +3/+9 | 16 g.p. | Metallo |
Military Fork (0.9) | 10 | 10 | 11 | 8 lbs. | 2d3 (Punta) | +4/+10 | 5 g.p. | Metallo |
Pitch Fork (1.1) | 11 | 11 | 13 | 9 lbs. | 2d3+2 (Punta) | +5/+12 | 15 g.p. | Metallo |
Two H. Trident (1.15) | 13 | 12 | 12 | 10 lbs. | 3d3+1 (Punta) | +5/+12 | 22 g.p. | Metallo |
Impaler (1.1) | 10 | 10 | 14 | 8 lbs. | 1d10 (Punta) | +4/+10 | 18 g.p. | Metallo |
ARMI AD ASTA DA TAGLIO (Sottogruppo di armi gemelle)
POLEARM | FOR | COS | DEX | PESO | DANNO | INIZ.* | COSTO | MATERIALE |
Voulge Guisarme (1.05) | 13 | 12 | 9 | 9 lbs. | 1d10 (Taglio) | +6/+12 | 15 g.p. | Metallo |
Glaive Guisarme (1.1) | 12 | 9 | 11 | 7 lbs. | 1d6+1 (Taglio) | +4/+9 | 8 g.p. | Metallo |
Fauchard (0.9) | 12 | 8 | 10 | 7 lbs. | 1d6 (Taglio) | +4/+11 | 10 g.p. | Metallo |
Bardiche (1.1) | 12 | 11 | 12 | 9 lbs. | 1d8+1 (Taglio) | +4/+12 | 16 g.p. | Metallo |
Guisarme (1) | 13 | 11 | 9 | 9 lbs. | 1d8 (Taglio) | +4/+12 | 7 g.p. | Metallo |
Glaive (1.1) | 13 | 9 | 9 | 8 lbs. | 1d8 (Taglio) | +4/+10 | 6 g.p. | Metallo |
Nagigata (1.2) | 12 | 12 | 13 | 10 lbs. | 1d12 (Taglio) | +6/+12 | 30 g.p. | Metallo |
Voulge (1.15) | 13 | 10 | 9 | 8 lbs. | 1d10 (Taglio) | +5/+12 | 16 g.p. | Metallo |
ARMI AD ASTA IBRIDE (Sottogruppo di armi gemelle solo laddove i tipi di danno siano i medesimi )
POLEARM | FOR | COS | DEX | PESO | DANNO | INIZ.* | COSTO | MATERIALE |
Bill Hook (1.2) | 13 | 12 | 11 | 8 lbs. | 1d8+1 (P/T)* | +4/+12 | 12 g.p. | Metallo |
Halberd (1.2) | 13 | 12 | 12 | 9 lbs. | 1d10 (P/T)* | +4/+11 | 14 g.p. | Metallo |
Lucern Hammer (1.2) | 11 | 12 | 13 | 8 lbs. | 1d6+1 (B/P)* | +3/+10 | 13 g.p. | Metallo |
Fauchard Fork (1.2) | 12 | 12 | 13 | 7 lbs. | 1d8+1 (P/T)* | +4/+11 | 12 g.p. | Metallo |
Bec De Corbin (1.2) | 12 | 12 | 12 | 10 lbs. | 1d6+1 (B/P)* | +5/+12 | 12 g.p. | Metallo |
* Qualora sia rilevante determinare per qualsiasi motivo (si pensi all'effetto di un colpo critico, all'uso di un particolare colpo di combattimento oppure a quando si attacca una creatura dotata di una certa resistenza ad un tipo di danno fisico) sarà necessario determinare casualmente il tipo di danno inflitto tra quelli concessi dall'arma. Si verifichi nella tabella sottostante le possibilità casuali di base e quelle per provare a determinare il tipo di danno. In questo ultimo caso chi impugna l'arma dovrà utilizzare 1 punto combattimento (che non è possible risparmiare in alcun modo ma che non si cumula con altri punti combattimento spesi nel round) e porre in essere una prova con non azione contestuale all’attacco che deve essere dichiarata prima di effettuare il tiro per colpire. Al valore di base per la prova (non quello casuale) indicato nella tabella e dipendente dal tipo di danno prescelto si aggiunga +1 se costui è esperto o campione, oppure +2 se è maestro o gran maestro nell’uso dell’arma. Qualore costui spenda 3 punti combattimento ed applichi una penalità di -1 al suo tiro per colpire riceverà un ulteriore bonus di +2 alla prova. Se la prova fallisce la tipologia di danno sarà determinata casualmente.
Bill Hook:
Casuale 1d12 [1-4]
punta; [5-12] taglio. Prova (valore di base su 1d12)
[1-4 se punta; 1-6 se taglio]
Halberd: Casuale 1d12
[1-5] taglio; [6-12] punta.
Prova (valore di base su 1d12) [1-5 se taglio; 1-6
se punta].
Lucern Hammer: Casuale
1d12 [1-4] botta; [5-12] punta.
Prova (valore di base su 1d12) [1-4 se botta; 1-6
se punta].
Fauchard Fork: Casuale
1d12 [1-4] taglio; [5-12] punta.
Prova (valore di base su 1d12) [1-4 se taglio; 1-6
se punta].
Bec
De Corbin: Casuale
1d12 [1-4] punta; [5-12]
botta. Prova (valore di base su 1d12) [1-4 se punta;
1-6 se botta].
A tal fine
costui dovrà tirare 1d12 ed avrà, nel caso dell'Halberd, una possibilità di riuscita pari a
3/5 rispettivamente se si prova ad applicare danno da taglio/punta,
+1/+2/+3/+4 rispettivamente se costui è esperto, campione, maestro o gran
maestro nell’uso dell’arma. Se la prova fallisce la tipologia di danno sarà
determinata casualmente. Spendendo 3 punti combattimento e imponendo una
penalità di -1 al suo tiro per colpire costui può ricevere un bonus di +2 alla
prova. Si noti che questa non azione può essere utilizzata solo sugli attacchi
principali (non quindi su attacchi extra, supplementari o di opportunità).
** Qualora sia rilevante
determinare per qualsiasi motivo (si pensi all'effetto di un colpo critico,
all'uso di un particolare colpo di combattimento oppure a quando si attacca una creatura dotata di una certa resistenza ad un tipo di
danno fisico) sarà necessario determinare casualmente il tipo di danno inflitto
tra quelli concessi dall'arma. Nel caso dell'Halberd si tiri a tal fine 1d12,
con un risultato da 1 a 5 il danno sarà da taglio mentre con un risultato da 6 a
12 sarà da punta. Qualora chi usa l’arma possa considerarsi almeno
abile nell’uso della stessa costui potrà, utilizzando 1 punto combattimento (che
non è possible risparmiare in alcun modo ma che non si cumula con altri punti
combattimento spesi nel round) e ponendo in essere una non azione contestuale
all’attacco che deve essere dichiarata prima di effettuare il tiro per colpire,
provare a determinare il tipo di danno tra quelli concessi dall’arma. A tal fine
costui dovrà tirare 1d12 ed avrà, nel caso dell'Halberd, una possibilità di riuscita pari a
3/5 rispettivamente se si prova ad applicare danno da taglio/punta,
+1/+2/+3/+4 rispettivamente se costui è esperto, campione, maestro o gran
maestro nell’uso dell’arma. Se la prova fallisce la tipologia di danno sarà
determinata casualmente. Spendendo 3 punti combattimento e imponendo una
penalità di -1 al suo tiro per colpire costui può ricevere un bonus di +2 alla
prova. Si noti che questa non azione può essere utilizzata solo sugli attacchi
principali (non quindi su attacchi extra, supplementari o di opportunità).
** Qualora sia rilevante determinare per qualsiasi motivo (si pensi all'effetto di un colpo critico, all'uso di un particolare colpo di combattimento oppure a quando si attacca una creatura dotata di una certa resistenza ad un tipo di danno fisico) sarà necessario determinare casualmente il tipo di danno inflitto tra quelli concessi dall'arma. Nel caso dell'Halberd si tiri a tal fine 1d12, con un risultato da 1 a 5 il danno sarà da taglio mentre con un risultato da 6 a 12 sarà da punta. Qualora chi usa l’arma possa considerarsi almeno abile nell’uso della stessa costui potrà, utilizzando 1 punto combattimento (che non è possible risparmiare in alcun modo ma che non si cumula con altri punti combattimento spesi nel round) e ponendo in essere una non azione contestuale all’attacco che deve essere dichiarata prima di effettuare il tiro per colpire, provare a determinare il tipo di danno tra quelli concessi dall’arma. A tal fine costui dovrà tirare 1d12 ed avrà, nel caso dell'Halberd, una possibilità di riuscita pari a 3/5 rispettivamente se si prova ad applicare danno da taglio/punta, +1/+2/+3/+4 rispettivamente se costui è esperto, campione, maestro o gran maestro nell’uso dell’arma. Se la prova fallisce la tipologia di danno sarà determinata casualmente. Spendendo 3 punti combattimento e imponendo una penalità di -1 al suo tiro per colpire costui può ricevere un bonus di +2 alla prova. Si noti che questa non azione può essere utilizzata solo sugli attacchi principali (non quindi su attacchi extra, supplementari o di opportunità).
*** Qualora sia rilevante determinare per qualsiasi motivo (si pensi all'effetto di un colpo critico, all'uso di un particolare colpo di combattimento oppure a quando si attacca una creatura dotata di una certa resistenza ad un tipo di danno fisico) sarà necessario determinare casualmente il tipo di danno inflitto tra quelli concessi dall'arma. Nel caso del Lucern Hammer si tiri a tal fine 1d12, con un risultato da 1 a 4 il danno sarà da botta mentre con un risultato da 5 a 12 sarà da punta. Qualora chi usa l’arma possa considerarsi almeno abile nell’uso della stessa costui potrà, utilizzando 1 punto combattimento (che non è possible risparmiare in alcun modo ma che non si cumula con altri punti combattimento spesi nel round) e ponendo in essere una non azione contestuale all’attacco che deve essere dichiarata prima di effettuare il tiro per colpire, provare a determinare il tipo di danno tra quelli concessi dall’arma. A tal fine costui dovrà tirare 1d12 ed avrà, nel caso del Lucern Hammer, una possibilità di riuscita pari a 2/4 rispettivamente se si prova ad applicare danno da botta/punta, +1/+2/+3/+4 rispettivamente se costui è esperto, campione, maestro o gran maestro nell’uso dell’arma. Se la prova fallisce la tipologia di danno sarà determinata casualmente. Spendendo 3 punti combattimento e imponendo una penalità di -1 al suo tiro per colpire costui può ricevere un bonus di +2 alla prova. Si noti che questa non azione può essere utilizzata solo sugli attacchi principali (non quindi su attacchi extra, supplementari o di opportunità).
**** Qualora sia rilevante determinare per qualsiasi motivo (si pensi all'effetto di un colpo critico, all'uso di un particolare colpo di combattimento oppure a quando si attacca una creatura dotata di una certa resistenza ad un tipo di danno fisico) sarà necessario determinare casualmente il tipo di danno inflitto tra quelli concessi dall'arma. Nel caso del Bec De Corbin si tiri a tal fine 1d12, con un risultato da 1 a 4 il danno sarà da punta mentre con un risultato da 5 a 12 sarà da botta. Qualora chi usa l’arma possa considerarsi almeno abile nell’uso della stessa costui potrà, utilizzando 1 punto combattimento (che non è possible risparmiare in alcun modo ma che non si cumula con altri punti combattimento spesi nel round) e ponendo in essere una non azione contestuale all’attacco che deve essere dichiarata prima di effettuare il tiro per colpire, provare a determinare il tipo di danno tra quelli concessi dall’arma. A tal fine costui dovrà tirare 1d12 ed avrà, nel caso del Bec De Corbin, una possibilità di riuscita pari a 2/4 rispettivamente se si prova ad applicare danno da punta/botta, +1/+2/+3/+4 rispettivamente se costui è esperto, campione, maestro o gran maestro nell’uso dell’arma. Se la prova fallisce la tipologia di danno sarà determinata casualmente. Spendendo 3 punti combattimento e imponendo una penalità di -1 al suo tiro per colpire costui può ricevere un bonus di +2 alla prova. Si noti che questa non azione può essere utilizzata solo sugli attacchi principali (non quindi su attacchi extra, supplementari o di opportunità).
Regole Speciali per le Polearm
* Iniziativa differenziata: Le Polearm possono colpire contro avversari che si trovano fino a 4 metri di distanza (su mappa esagonale con dimensione degli esagoni di 3 m. possono effettuarsi, quindi, attacchi su avversari posizionati ad 1 od a 2 esagoni di distanza). Si noti però che maneggiare le Polearm in combattimento non è semplice. Per tale motivo, dovrà applicarsi alle stesse un fattore iniziativa base differenziato. Il fattore iniziativa più rapido dovrà applicarsi qualora chi utilizza la polearm desidera attaccare un avversario che si trova a due caselle di distanza dalla propria laddove, invece, il fattore iniziativa più lento dovrà applicarsi qualora chi utilizza la polearm desidera attaccare un avversario che si trova in corpo a corpo (ossia occupa un esagono adiacente a quello occupato da chi usa l'arma ad asta). Si noti che ad entrambi i fattori iniziativa saranno applicati in egual misura i bonus ed i malus applicabili a chi usa l'arma ad asta nel corso del combattimento. Per fare un esempio, qualora un personaggio che usa una Bardiche (fattore iniziativa base +4/+12) abbia un'arma superba che riduce di -1 il fattore iniziativa dell'attacco e possa ridurre ulteriormente di -1 il fattore iniziativa per la bravura nell'uso dell'arma ottenendo un fattore iniziativa finale pari a +2/+10. Qualora costui lanci un tiro base dell'iniziativa pari a 4, a tale fattore iniziativa dovrà decidere se entrare o meno in una dinamica di attacco con la Bardiche, ad un fattore iniziativa pari a 6 potrà effettuare un attacco con la Bardiche ad eventuali nemici si trovino a due caselle di distanza e, qualora non lo faccia, ad un fattore iniziativa pari a 14 potrà effettuare un attacco con la Bardiche ad eventuali nemici si trovino in corpo a corpo.
Le Polearm possono colpire contro avversari che si trovano fino a 4 metri di distanza (su mappa esagonale con dimensione degli esagoni di 3 m. possono effettuarsi, quindi, attacchi su avversari posizionati ad 1 od a 2 esagoni di distanza). Si noti però che, se per colpire un avversario che non si trova in melee la polearm deve "superare" su un esagono occupato da un'altra creatura (sia essa amica o avversaria), chi la usa riceverà una penalità di -2 al tiro per colpire se quest'ultima è di taglia compresa tra Small e Large e di -1 al tiro per colpire se quest'ultima è di taglia Tiny (l'eventuale presenza di più creature Small o Tiny da dover "scavalcare" non impone ulteriori penalità). Si osservi che non è possibile "scavalcare" in questo modo posizioni occupate da creature di taglia Huge o Gargantuan. Entro tale distanza le creature armate di polearm possono anche effettuare attacchi alle spalle di opportunità. Non potranno, però, effettuare alcun attacco di opportunità contro chi effettui solo un movimento di avvicinamento diretto a colui che usa la polearm (se, quindi, in mappa esagonale con dimensione degli esagoni di 3 m. un avversario posizionati 2 esagoni di distanza si avvicina semplicemente avanzando in un esagono adiacente al giocatore con la polearm quest'ultimo non potrà effettuare alcun attacco di opportunità).