SCHEMA DI GIOCO DELL'ADORATORE DEL SANGUE
Razza Permessa
Requisiti Minimi di Abilità
Un
paladino di Azatàr
che abbia un punteggio di almeno Forza 17, Costituzione 13, Saggezza e Carisma
11 otterrà un
bonus del +10% ai punti esperienza. Qualora il paladino rispetti tre dei
suddetti requisiti costui otterrà solo un
bonus del +5% ai punti esperienza.
I POTERI DELL'ADORATORE DEL SANGUE
1
GENERALE | SPECIALE |
Battlefate |
Demonic Nourishment |
Call Upon Faith |
Demonic Weapon |
Cause Fear |
--- |
Malison | --- |
GENERALE | SPECIALE |
Chaos Ward |
Flaming Skull |
Fire Trap |
Pain of the Hell |
Fire Weapon | --- |
Produce Flame | --- |
3
GENERALE | SPECIALE |
Random Casuality |
Demonic Violence |
Summon Insects | Infernal Flame |
4
GENERALE | SPECIALE |
Chaotic Combat |
|
Cloak of Fear | |
Per la connessione della loro divinità con le fiamme infernali i paladini di Azatàr sono particolarmente resistenti al fuoco ed al calore. Ogni paladino di Azatàr, in particolare, ridurrà tutti i danni subiti da fuoco e da calore del 25% (riduzione calcolata per difetto) per poi ridurre ulteriormente ogni singolo danno residuo subito di ulteriori 3 punti danno. Se, ad esempio, un paladino di Azatàr con questa abilità subisce 5 danni da fuoco (dopo aver ridotto precedentemente i danni superando l'eventuale tiro salvezza concesso) costui ridurrà questi danni del 25% per difetto eliminando 1 danno e ridurrà i quattro danni restanti di 3 danni subendo quindi un unico punto danno da fuoco. Questa riduzione non si cumula con altre riduzioni dovute ad effetti magici, incantesimi o poteri speciali, applicandosi unicamente la riduzione in grado di ridurre maggiormente il danno subito.
DOLORE DI AZATAR [ATTACCO]: Può essere effettuato con qualsiasi arma da corpo a corpo. Quando è utilizzato questo colpo di combattimento l'arma si infonde di energia demoniaca divenendo rovente. Per tale motivo chi viene colpito dall'attacco subirà 2 danni da calore comune supplementari. Inoltre, se l'attacco ha successo la vittima sentirà un dolore acutissimo di origine demoniaca. La vittima, infatti, dovrà superare un tiro salvezza su robustezza (se la vittima possiede la competenza Pain Tollerance e supera la relativa prova riceve un bonus di +10% a questo tiro salvezza) o perdere tutti gli attacchi successivi del round in cui è stata colpita. Al tiro salvezza andrà applicata una penalità pari a - 1% per livello di esperienza dell'Adoratore del Sangue. Qualora il tiro salvezza riesce, sempre a causa del dolore, la vittima subirà comunque una penalità di - 1 al tiro per colpire di tutti gli attacchi successivi del round in cui è stata colpita (questa penalità non sarà subita da colore che avendo la competenza Pain Tollerance erano riusciti nella relativa prova). Questo effetto non può essere riverberarsi su creature che sono immuni al dolore e/o che non hanno organi vitali (non morti, costruiti ecc...) oppure su creature i cui organi vitali non sono riconoscibili (slimes, cubo gelatinoso, vermi, ecc...). L'effetto del dolore non potrà avere luogo, inoltre, nei confronti delle creature di taglia gargantuan mentre può colpire le creature di taglia huge solo se è utilizzata un'arma da corpo a corpo di dimensioni large. In ogni caso, le creature di taglia huge otterranno un ulteriore bonus di +10% al relativo tiro salvezza. Costo 5 punti combattimento.
Si tratta di un vero e proprio potere demoniaco. L'Adoratore è in grado di circondare il proprio copro di fiamme infernali che non danneggeranno se stesso o il suo equipaggiamento ma provocheranno ustioni a tutti coloro si trovino in corpo a corpo con lui. L'Adoratore può utilizzare questo potere una volta per momento di flusso di energia divina di Azatàr, la durata delle fiamme è pari ad un round per livello di esperienza. L'attivazione è una free action che impone una penalità di +1 al fattore iniziativa delle successive azioni, che richiede componenti solo vocali e non il mantenimento della concentrazione. Per tutta la durata del potere, tutti coloro che, alla fine di ogni round, si trovano in corpo a corpo con l'adoratore subiranno 1-6 danni da fuoco magico.
A causa dello stretto contatto dell'Adoratore del Sangue con la divinità costui diviene immune a tutte le forme di malattia. Sono escluse la licantropia e il tocco della mummia perché sono maledizioni che hanno effetti di malattie, mentre non potrà subire per es.: effetti dell’incantesimo contagion. Un Adoratore del Sangue ha dunque una maggior resistenza alle forme di raffreddamento questa però è un’arma a doppio taglio perché anche se il difensore della fede bagnato non si prenderà polmoniti ecc… però se si sottopone a eccessivo freddo potrà subire un collasso improvviso del proprio organismo e morire direttamente senza subire gli effetti debilitanti delle precedenti malattie.
Una volta per periodo di flusso di energia divina di Azatàr, l'Adoratore del Sangue può decidere di nutrirsi delle carni di un essere abbattuto al fine di rigenerare le proprie ferite. In particolare, quest'azione complessa che non richiede il mantenimento della concentrazione ma l'invocazione orale (componente vocale) del nome di Azatàr, deve essere effettuata nel round immediatamente successivo alla morte di una creatura giudicata commestibile dal Dungeon Master. L'azione, che può essere compiuta anche dopo un mezzo movimento, si considererà iniziata da un fattore iniziativa pari a quello di una comune azione fisica e terminerà alla fine del round in corso. Fino alla fine del round il paladino si considererà chinato (come per recuperare un oggetto da terra) subendo una penalità alla classe armatura pari a +2 e non potendo utilizzare i bonus della destrezza (potendo però usare quelli dello scudo). Alla fine del round (come ultima azione) il paladino si considererà regolarmente in piedi e rigenererà un ammontare di punti ferita persi pari a 2 punti ferita per livello/dado vita della creatura divorata fino ad un massimo di punti ferita rigenerati pari al doppio dei livelli di esperienza dell'Adoratore del Sangue. Si noti che solo il primo essere che si nutre della creatura (si consideri l'inizio dell'attività di divorare) otterrà l'effetto rigenerativo mentre per le altre creature il potere non si considererà utilizzato. Deve osservarsi infine che questa rigenerazione non cura direttamente i danni prodotti da colpi critici ma può, se indirizzata su questi, velocizzare il loro recupero (in tal caso non sono però recuperati punti ferita). In ogni caso, inoltre, questa rigenerazione non cura le emorragie.
Una volta per
Ad ogni flusso di energia divina, nel corso delle preghiere ad Azatàr, il paladino può decidere di invocare la furia delle forze demoniache investendo, in tal senso, fino ad un punto preghiera per livello di esperienza da costui raggiunto che risulterà speso per la giornata. In luogo dei punti preghiera spesi, il paladino riceverà un pari ammontare di punti demoniaci. Orbene, fino al raggiungimento del successivo flusso di energia divina, il paladino potrà, dopo aver colpito una creatura con un proprio attacco andato a segno, utilizzare un singolo punto demoniaco per infiammare la propria arma ed infliggere 3 danni supplementari da fuoco magico. Per ogni singolo attacco costui potrà utilizzare un solo punto demoniaco.
L'Adoratore del Sangue deve difendere la Dimora delle Fiamme a cui appartiene e ascoltare le raccomandazioni del Signore Demoniaco. Qualora il tempio sia distrutto l'Adoratore deve cercarne un'altro da servire. Il Signore Demoniaco che l'Adoratore venera non potrà imporre comandi diretti all'Adoratore ma potrà fornire raccomandazioni anche specifiche ed affidare compiti all'Adoratore in nome di Azatàr. L'Adoratore inoltre verserà il 20% di tutti i suoi introiti al proprio Signore Demoniaco per la gloria del Culto si Azatàr.
L'Adoratore del Sangue, una volta al mese, deve subire dolore in nome di Azatàr, infliggendosi da solo o facendosi infliggere da altri ferite con torture per un'intera giornata invocando e pregando la sua divinità. A causa del dolore avvertito, nei successivi 1d4 giorni costui avrà una penalità di -2 ai tiri per colpire, alla classe armatura ed a tutte le prove di abilità (come quelle necessarie ad effettuare le prove nelle competenze), inoltre l'Adoratore del Sangue riceverà una possibilità pari al 20% di perdere la concentrazione nel lancio delle magie e nell'uso dei poteri che richiedano la stessa. Qualora l'Adoratore possieda la competenza Pain Tollerance costui potrà effettuare, all'inizio di ogni giornata, una prova nella stessa (senza applicare la suddetta penalità) per ridurre, in caso di prova effettuata con successo, la penalità ai tiri a -1 e la possibilità di perdere la concentrazione al 10%. Si tenga presente, inoltre, che in tale periodo il paladino non sarà in grado di compiere giornate di addestramento o lavorative.